L'assurda campagna del Moige contro lo spot di Lino Banfi: «Il "porca putten*" lo rende sgradito a famiglie e minori»

Lino Banfi
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Mercoledì 25 Agosto 2021, 21:28

Il Moige (Movimento Italiano Genitori) si scaglia contro lo spot sulla Serie A con protagonista Lino Banfi nei panni del leggendario allenatore Oronzo Canà, personaggio nato nella pellicola diventata ormai di culto, “L’allenatore nel pallone” e diventato famoso anche per la celebre esclamazione «Porca Putten*»: «Rende sgradito – sottolinea l’associazione - lo spot alle famiglie e ai minori». Una presa di posizione molto discutibile, rispetto ad un'espressione che è ormai un cult per molte generazioni di amanti del calcio. 

Il Moige contro lo spot di Lino Banfi

Dopo anni in cui viene imitato, il «porca putten*» di Lino Banfi diventa "sgradito". Il Moige ha deciso di intervenire con una denuncia ai danni del nuovo spot di TimVision dedicato all’offerta Calcio e Sport, che vede come protagonista Lino Banfi nei panni di Oronzo Canà, protagonista de “L’allenatore nel pallone”. L’associazione ha fatto presente all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e al Comitato TV Minori che il «porca putten*», «Rende sgradito lo spot alle famiglie e ai minori».

Nella nota il Moige prova a spiegare il suo punto di vista: «Sembra infatti che, affinché lo spettatore a casa non si annoi, sia necessario ravvivare l’interesse con qualcosa che possa scandalizzare o almeno catturare Il pubblico. Una soluzione antiquata e sulla lunga controproducente per le stesse aziende, associate a riferimenti trash nell’immaginario dei clienti, che consigliamo fortemente di non reiterare. In una TV già subissata da contenuti volgari e inadatti ai minori, non si sente davvero bisogno di un ulteriore dose di cattivo gusto e volgarità: e non è possibile derubricare un’esclamazione del genere trasformandola in un motto di spirito o in una forma ironica, giocando magari sul personaggio – amatissimo – di Oronzo Canà. Le parole sono importanti, diceva Nanni Moretti, e in questo caso le parole scelte per lo spot di TimVision appaiono chiarissime e assolutamente non fraintendibili».

E dire che la frase contestata cara a Lino Banfi è stata riportata in auge proprio durante Euro 2020, da parte dei giocatori dell’Italia Ciro Immobile e Insigne, che l’hanno gridato esultando nella partita contro la Turchia.

Forse ci sarebbe altro nella televisione italiana che meriterebbe maggiore intenzione. 

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