Enrico Michetti, candidato centrodestra per il Comune di Roma, è stato ospite del saltotto di Rai Uno Oggi è un altro giorno. Intervistato da Serena Bortone ha spiegato quello che è il suo progetto per la Capitale: «A Roma bisogna pacificare, creare un clima segreto. Ci sono molti pregiudizi e bisogna eliminare tutto ciò».
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Il riferimento di Michetti è al pregiudizio che spesso si ha nei confronti dei dipendenti comunali. La Bortone riprende una dichiarazione del candidato in cui afferma di voler riportare Roma all'epoca dei Cesari, così chiede a quale imperatore: «Il mio modello è Augusto che riportò la pace. Voglio fare in modo che le istituzioni siano perfette, creare delle basi sulle quali poi andare avanti».
Sui rifiuti spiega: «Innanzitutto i rifiuti si smaltiscono dove si trovano. Bisongna trasformare il rifiuto in prodotto. Il termovalorizzatore è una decisone estrema». Michetti racconta di non aver votato alle ultime comunali, poi alle politiche Fratelli D'Italia. Poi la presentatrice chiede di dire una cosa buona e una cattiva della Raggi ma Michetti risponde: «Non giudico l'operato dei miei predecessori. Io non mi candido per battere la Raggi, io ho un progetto e il mio più grande nemico è l'astensione, se non si vota vuol dire che non è piaciuto il progetto. Massimo rispetto per tutti i miei avversari».
Sulla vaccinazione, infine, Michetti spiega che Figliuolo ha fatto un buon lavoro, aggiunge di essersi vaccinato in modo libero e consapevole ma spiega di essere contrario all'obbligatorietà del vaccino.