Eleonora Andreatta lascia la Rai e passa a Netflix: sarà vicepresidente delle serie italiane

Eleonora Andreatta lascia la Rai e passa a Netflix: sarà vicepresidente delle serie italiane
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Lunedì 22 Giugno 2020, 10:19 - Ultimo aggiornamento: 13:30
 Eleonora Andreatta lascia la Rai, dove era direttore di Rai Fiction, e approda Netflix come vicepresidente delle serie originali italiane. Una scelta sulla quale probabilmente ha pesato il limite della durata di otto anni degli incarichi dirigenziali, e la Andreatta era arrivata alla direzione di Rai Fiction nel settembre 2012, e non ultimo il tetto agli stipendi di 240mila euro all'anno.



Per una manager come lei, che ha portato risultati positivi a Viale Mazzini, non è difficile trovare qualcuno sul mercato che le offra di più. E non è escluso che Netflix, che in questo momento sta investendo nelle produzioni locali in tutta Italia, abbia alzato la posta. E così, con base a Roma, la Andreatta a partire da luglio guiderà il team che sviluppa e crea le serie originali italiane per il servizio di intrattenimento globale, e si rapporterà con Kelly Luegenbiehl, vicepresidente delle serie originali Emea per Netflix.

Insieme alle produzioni di successo del prime-time italiano ('Il Commissario Montalbanò, 'I Bastardi di Pizzofalconè, 'Imma Tatarannì, 'Il commissario Maltesè e le più recenti 'Doc' e 'Vivi e lascia viverè, la Andreatta in Rai ha iniziato ad investire in grandi co-produzioni pensate per il mercato globale ('I Medicì, 'L'Amica Genialè, 'Il Nome della Rosà) e ha aperto nuove linee di produzione della serialità proponendo elementi di innovazione, un linguaggio moderno ed un mix di generi che hanno attratto le nuove generazioni e sono state vendute a livello internazionale.

Un'apertura produttiva affine a quello che sta facendo Netflix, con i suoi investimenti in produzioni originali italiane sin dal 2017 quando arrivò 'Suburra - La seriè. Il solo 2020, secondo i programmi della piattaforma, prevede il lancio di cinque nuove stagioni di show originali italiani, che raddoppieranno entro il 2022. Le serie originali italiane includono 'Suburra - La Seriè (Cattleya), 'Baby' (Fabula), entrambe giunte alla terza e finale stagione, in uscita quest'anno; 'Luna Nerà (Fandango), 'Summertimè (Cattleya) e 'Curon' (Indiana Production). I nuovi progetti comprendono 'Zerò (Fabula Pictures), da un'idea di Antonio Dikele Distefano; l'adattamento del libro di Marco Missiroli, 'Fedeltà' (Bibi Films) e dell'ultimo libro di Elena Ferrante, 'La vita bugiarda degli adultì (Fandango). 
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