Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, la bimba scomparsa da Mazara del Vallo 17 anni fa, ha comunicato sui propri canali Social che diffiderà la trasmissione tv di Rete 4 “Quarto Grado” a non trattare più il caso di sua figlia né a citare i loro nomi. A scatenare la reazione sarebbero state, come scrive la Maggio, «le continue, reiterate frasi offensive nei miei confronti» espresse da «Carmelo Abbate e senza nessuna presa di distanza da parte di Nuzzi - il giornalista alla conduzione del programma di attualità - dimostrando al contrario, un plateale atteggiamento di parte e non certamente garantista». Inoltre la donna fa sapere che «si riserva di querelare il programma e gli autori che consentono questo scempio delle vittime di un reato».
Tutto è cominciato sabato scorso, quando la stessa Piera Maggio aveva pubblicato un post sui propri canali social di indignazione per quanto andato in onda il venerdì precedente durante il programma di approfondimento condotto da Gianluigi Nuzzi e che aveva creato una serie di polemiche su Twitter, con gli utenti che avevano preso le parti della mamma di Denise.
«Ho scritto adesso al signor Gianluigi Nuzzi – aveva detto su Facebook condividendo anche uno screen del messaggio inviato a Nuzzi - Vergognoso.