Coronavirus, Fiorello e l’app di tracciamento: «Dovrebbe chiamarsi "Immane", come la tragedia che stiamo vivendo»

Fiorello (Instagram)
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Giovedì 30 Aprile 2020, 16:11
In emergenza coronavirus ha fatto molto discutere l’app di tracciamento per tenere sotto controllo il contagio del Covid-19. Il nome proposto era “Immuni” ma si è in cerca di un nuovo appellativo per l’applicazione e Fiorello ne ha proposti alcuni.

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Il conduttore showman è intervenuto sulle frequenze di Rai Radio2 a “Non è un paese per giovani”: “QUO VADIS in italiano vuol dire 'ndo vai e non lo so – ha fatto sapere Fiorello -  STAI SICURO - la proposta di Labate - è la più buona. LIBERI TUTTI, proposto da Cervelli, meglio di no. Si presta a tante interpretazioni e rischiamo di avere troppa gente in mezzo alla strada. Io penso sia meglio IMMANE, come la tragedia che stiamo vivendo. Noi cerchiamo di sdrammatizzare, la situazione non è bella. La preoccupazione dell'economia ha superato quella sanitaria. Si comincia a pensare che se lo prendo lo prendo, ma voglio lavorare, perché quando non c'è un introito mensile è dura".



Fiorello ha poi consigliato di ascoltare il nuovo pezzo di Checco Zalone, che con "Immunità di gregge" è riuscito a sdrammatizzare il momento come solo lui sa fare.
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