Alessandro Borghese torna con «4 Ristoranti»: prima puntata a Venezia

Alessandro Borghese torna con «4 Ristoranti»: prima puntata a Venezia
Alessandro Borghese torna con «4 Ristoranti»: prima puntata a Venezia
di Ida Di Grazia
5 Minuti di Lettura
Martedì 21 Aprile 2020, 13:13

Alessandro Borghese torna con «4 Ristoranti»: prima puntata a Venezia.   Alessandro Borghese  torna con dieci nuovi episodi, a partire dal 23 aprile.  Le prossime puntate - ogni giovedì alle 21.15 su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455) - si svolgeranno in alcuni dei luoghi più affascinanti e caratteristici della Penisola: ci saranno le due metropoli Roma e Milano, ma anche la Valle d’Aosta, la Carnia, la Val Badia, Arezzo, il Conero, la Lunigiana e il Cilento.

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È un vero cult della televisione italiana. Nel corso degli anni è stato capace di creare un’abitudine immancabile e di trasformare semplici ristoratori in agguerriti concorrenti di una sfida particolare, con l’irrinunciabile pagella da stilare a fine pasto nella speranza di ottenere l’agognato “dieci”. Il primo appuntamento di visione è preceduto, alle ore 20.45, da Alessandro Borghese 4 Ristoranti – SPECIALE THE JACKAL, l’esilarante sfida a colpi di cacio e pepe tra lo chef e il collettivo di videomaker.



Nella prima puntata della produzione originale Sky realizzata da Banijay Italia lo chef Borghese è stato costretto temporaneamente ad abbandonare l’amato van: il suggestivo teatro della contesa è, infatti, Venezia, dove quattro ristoratori si sfidano per decretare il migliore rappresentante della cucina in laguna.
A contendersi il titolo ci sono: Simone con la Trattoria Povoledo, Nicola con Zanze XVI, Orietta con Ogio Ristorante e Caffè Contemporaneo e, infine, Gipi con Riviera Ristorante per Onnivori. In questa prima puntata il piatto oggetto di bonus è il fegato alla veneziana.La puntata è stata registrata pochi giorni prima dell’alluvione che ha colpito Venezia lo scorso 12 novembre. Questo evento aveva spinto Alessandro Borghese a organizzare, con il Sindaco della città e Confindustria, una cena per raccogliere fondi per sostenere il comune e i ristoratori locali.




Il meccanismo della sfida rimane invariato: quattro ristoratori della stessa zona di appartenenza si sfidano per stabilire chi tra di loro è il migliore in una determinata categoria. Ogni ristoratore invita a cena gli altri tre che, accompagnati dallo chef Borghese, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 location, menu, servizio e conto del ristorante che li ospita. In palio per il vincitore di ciascuna puntata, il titolo di miglior ristorante e un contributo economico di 5 mila euro da investire nella propria attività.


 

Ogni cena è preceduta dalla scrupolosa ispezione dello chef Borghese della cucina del ristorante. Un’ispezione che nel corso della cena si concentrerà sul personale di sala, messo alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino. Solo alla fine scopriamo il giudizio di chef Borghese che con i suoi voti può confermare o ribaltare l’intera classifica che premia il migliore ristorante della puntata. Inoltre, Alessandro ha a disposizione un bonus di 5 punti che gli permette di giudicare un elemento in più e che rende la sfida ancora più imprevedibile ed emozionante.  

 

I RISTORANTI DELLA PRIMA PUNTATA
 

TRATTORIA POVOLEDO (Cannaregio – terrazza su Canal Grande): Simone (67 anni) è il titolare, gestisce la sala e fa il jolly (anche il pizzaiolo). La location è molto ampia, l’entrata è sul Rio Tera Lista di Spagna. La sua posizione privilegiata fa sì che il ristorante sia super frequentato da turisti, accoglie ogni giorno in media 200 persone con un menù molto ampio, tradotto in ben 9 lingue. Il locale si sviluppa con due sale grandi arredate in stile classico. Ha una bellissima terrazza che si affaccia sul Canal Grande, molto popolato da imbarcazioni, turisti, cittadini, taxi e lavoratori. La sera si respira un’atmosfera magica perché il passaggio è quasi interamente riservato alle gondole.

ZANZE XVI (Santa Croce – Rio de la Cazziola e de ca’ Rizzi): Nicola (30 anni) è il titolare di Zanze XVI, un ristorantino innovativo nato due anni fa sulle ceneri della storica Trattoria dalla Zanze in Santa Croce a Venezia. Nicola è stato scelto da Forbes come uno dei 5 professionisti sotto i 30 anni più influenti in Italia in Marketing e Advertising. Zanze XVI si presenta come un piccolo ristorantino curato e contemporaneo all’interno, mentre all’esterno conserva le fattezze storiche della vecchia trattoria. All’esterno ha una fila di tavolini da due affacciati sul piccolo Rio de la Cazziola che sfocia su Canal Grande. 

OGIO Ristorante e Caffè Contemporaneo (Fondamenta Cannaregio): Orietta (48 anni), la titolare del ristorante, è una veneta doc, vive a Venezia e ha avi trevigiani e veneziani. La location è piccola, ha uno spazio esterno in fondamenta, mentre all’interno la prima cosa che si può vedere è una cucina a vista (che dà anche sull’esterno) con il bancone davanti (stile bacaro). La sala è di medie/piccole dimensioni, molto informale, stile bar. Pareti storiche con la pietra a vista, luci calde e legno rendono l’atmosfera minimale e contemporanea. Il ristorante Ogio si trova sul Canale di Cannaregio, il secondo canale più importante di Venezia, all’ingresso del ghetto ebraico. 

RIVIERA RISTORANTE PER ONNIVORI (Fondamenta zattere al ponte Longo – Canale della Giudecca): Gipi (68 anni) è il titolare del Ristorante Riviera a Fondamenta Zattere al Ponte Longo. La location è molto grande, ha dei tavoli all’esterno e due sale interne: quella più storica ospita il bar, l’altra, in fondo al locale, è più contemporanea L’apparecchiatura dei tavoli è molto minimale, perché per Gipi il tavolo è come un palcoscenico che deve essere più spoglio possibile prima della cena per poi animarsi con le pietanze. Il Ristorante Riviera si trova a Fondamente Zattere al Ponte Longo, Sestriere Torsoduro, e si affaccia sul Canale della Giudecca.
 
 

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