Alessandro Borghese 4 Ristoranti alla scoperta dei miglior home restaurant di Roma

Alessandro Borghese 4 Ristoranti alla scoperta dei miglior home restaurant di Roma
Alessandro Borghese 4 Ristoranti alla scoperta dei miglior home restaurant di Roma
di Ida Di Grazia
5 Minuti di Lettura
Mercoledì 6 Maggio 2020, 14:16

Alessandro Borghese 4 Ristoranti alla scoperta dei ​miglior home restaurant di Roma. Nella terza puntata in onda domani, giovedì 7 maggio, alle 21.15 su Sky Uno, Alessandro Borghese torna nella Capitale, per lui semplicemente “casa”, per osservare una tendenza che si è diffusa negli ultimi anni soprattutto nelle grandi metropoli, quella appunto dei cosiddetti home restaurant, un nuovo modo di intendere e fare ristorazione.

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Persone appassionate di cucina aprono le porte di casa per trasformarla in un piccolo ristorante, dove si possono degustare i migliori piatti della cucina tradizionale, ma non solo. C'è anche chi si cimenta con l'esotico con cene etniche o chi si diverte a organizzare serate a tema in cui si mangia insieme a persone che non si conoscono. Ma che atmosfera si respira? È più casa o più ristorante? Chef Alessandro Borghese sbarca nella Capitale per scoprirlo, perché quattro ristoratori hanno deciso di sfidarsi a colpi di pranzi e cene per aggiudicarsi il titolo di miglior home restaurant di Roma.

 
In questa puntata chef Alessandro Borghese si riappropria del suo amato van per raggiungere i quattro ristoranti in gara. A contendersi il titolo – nell’episodio di domani, giovedì 7 maggio, alle 21.15 su Sky Uno e sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, su smartphone, tablet e PC, anche in viaggio nei Paesi dell’Unione Europea, e in streaming su NOW TV - ci sono: Tiziana con A Casa di Fulvia, Michela con Michela & Paolo, Sandra con Sandra Cooking Class e, infine, Valentina con Ban-Sue. Tutte rappresentanti di questa nuova tendenza della ristorazione, che si sviluppa nelle case di proprietà ma anche in abitazioni o altre location prese in affitto proprio a questo scopo. Soprattutto nel secondo caso, si tratta di attività che non è detto che riescano a riaprire, dopo l’emergenza legata al Covid-19. In questo episodio l’oggetto di bonus è il benvenuto, che serve a riempire il lasso di tempo prima della cena e a stuzzicare l’appetito.


I RISTORANTI DELLA TERZA PUNTATA 

A CASA DI FULVIA (
Zona Talenti – Roma Nord): Tiziana detta «Fulvia» (57 anni) è la cuoca, sommelier diplomata FIS; accoglie e organizza, mensilmente, eventi di social eating. Ha dato vita alla sua attività quattro anni fa dopo aver perso il padre Fulvio, anche lui grande appassionato di vini. Tiziana considera il padre “l’antesignano del social eating” perché era solito invitare sconosciuti a casa e condividere con loro un’esperienza culinaria. La casa di Tiziana è calorosa, accogliente e ordinata, con una grande sala living room collegata a una cucina semi a vista. Ci sono quadri appesi, un salottino con divani, poltrona e un bel balconcino. Le cene hanno una location diversa a seconda della stagione: d’inverno all’interno, d’estate in giardino sotto un gazebo. 

MICHELA & PAOLO (Trastevere): Michela (44 anni), la regina dei dettagli, accoglie gli ospiti e si occupa dei dolci del suo home restaurant. Paolo è uno chef di professione e aiuta in questa avventura Michela, collaboratrice di una floral design. Michela è napoletana e da ventidue anni è fissa a Roma, Paolo, invece, è romano doc. Michela ama curare nel dettaglio la mise en place con candele e fiori freschi. Per Michela l’home restaurant è un’esperienza umana in grado di far conoscere persone diverse grazie alla convivialità che nasce a tavola. La location si trova nel cuore di Trastevere, motivo per cui Michela & Paolo durante le cene tengono le finestre aperte per sentire la musica dei locali. La location è un appartamento di 60/65mq situato in un palazzo storico.
 
SANDRA COOKING CLASS (Zona Re di Roma): Sandra (48 anni) è la cuoca naif, che organizza anche le lezioni di cucina e insegna agli stranieri che vanno a trovarla a fare la pasta, specialmente i ravioli. Nella vita come lavoro principale fa la costumista nel cinema, grazie a questo ha girato moltissimo l’Italia. Nella sua cucina ci sono influenze toscane (dovute alle sue origini), romane, milanesi e anche pugliesi. La location è di proprietà di una sua amica che non sarà presente in puntata in quanto è incinta. Si tratta di un bell’appartamento con un’ampia sala luminosa e un grande balcone. Ci sono piante, quadri alle pareti e dettagli dell’arredo che rendono l’ambiente caldo e artistico. 

BAN-SUE (Zona San Pietro): Valentina (45 anni), la snob, gestisce l’accoglienza nel suo home restaurant. Lavora in un ristorante romano come organizzatrice di eventi e, assieme alla mamma Gabriella, ormai vedova, ha deciso di mettersi in gioco con queste esperienze di home restaurant. Valentina è convinta che con le sue esperienze legate alla Thailandia possa portare la fantasia delle persone lontano dal caos romano. La location si trova in zona San Pietro. È un appartamento grande con un ampio giardino. La casa è davvero bella e accogliente, tanto che è stata utilizzata sia per pubblicità sia per il cinema. La casa ha numerose vetrate che si affacciano sul giardino dove c’è anche una pianta di banano. All’interno della casa troviamo, invece, oggetti thailandesi.

 

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