Sanremo a “Un giorno da pecora”: L'Abbate seconda, Decaro canta “Io vagabondo”

Sanremo a “Un giorno da pecora”: L'Abbate seconda, Decaro canta “Io vagabondo”
3 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Febbraio 2023, 20:31 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 14:24

Non è il vero Sanremo ed è tutto da ridere. Il senatore di Fdi Lucio Malan trionfa nella 4° edizione dello show di Rai Radio1, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. La deputata pugliese Patty L’Abbate del Movimento 5 Stelle, Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, si è classificata al secondo posto dello show "Sanremo da Pecora" 2023, con il secondo brano "E se domani"  di Mina e Celentano. Buona performance del sindaco di Bari Antonio Decaro, che ha interpretato 'Io Vagabondo'. Premio alla peggiore interpretazione al presidente della Toscana Giani. A giudicare i cantanti in gara Pupi Avati, Simona Ventura e Ivan Zazzaroni col placet di Lamberto Dini.

Una kermesse tutta da ridere

Con un passato da musicista per passione, la parlamentare L'Abbate ha stupito tutti al primo turno dello show, con l'interpretazione del brano The Girl From Ipanema di Antônio Carlos Jobim, ricevendo una standing ovation dai colleghi presenti e il massimo voto dei giurati con due 9 e un 10  del resto Patty L'Abbate ha studiato per 6 anni canto Jazz a Bari al "Il Pentagramma".
In finale, davanti a L'Abbate soltanto il Senatore di Fdi Lucio Malan con Meraviglioso di Modugno con qualche ritardo con il tempo e piccole imperfezioni,  la L'Abbate una Mina perfetta forse troppo per i giudici e al terzo posto  la Sottosegretaria ai Rapporti col Parlamento Matilde Siracusano.

A giudicare i brani una giuria di qualità con Simona Ventura, presidente, Pupi Avati e Ivan Zazzaroni, tutto validato dal super-notaio Lamberto Dini.

La line up della kermesse canoro-politica, quest’anno, è stata letteralmente da brividi: dalla deputata Cinquestelle Vittoria Baldino al sindaco di Bari Antonio Decaro, dal vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri a quello della Camera Giorgio Mule’ passando, tra gli altri, per il governatore della Toscana Eugenio Giani e per la sottosegretaria ai Rapporti col Parlamento Matilde Siracusano. Insieme a loro, nella Sala A di Via Asiago, le altre ‘star’ della politica prestate al canto sono state accompagnate da un maestro d’orchestra d’eccezione, il forzista Francesco Paolo Sisto, alle tastiere, e dalla chitarra del presidente del Molise Donato Toma, che ha anche duettato con Gasparri. A valutare gli artisti in gara è stato invece un trio capitanato da Simona Ventura, che di Sanremo se ne intende, visto che lo ha anche condotto, dal regista Pupi Avati e dal giurato di Ballando con le Stelle Ivan Zazzaroni. Ad apporre la firma sui voti dei giudici l’ex premier, più volte ministro ed ex direttore della Banca d’Italia Lamberto Dini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA