Jovanotti a Sanremo, Amadeus perde l'aplomb in conferenza stampa: «Morandi favorito? È una c***ata»

Il conduttore amareggiato: "Invece di parlare della meravigliosa serata di ieri, si cerca di vedere il marcio"

Jovanotti a Sanremo, Amadeus sbotta in conferenza stampa: «Morandi favorito? È una c***ata»
Jovanotti a Sanremo, Amadeus sbotta in conferenza stampa: «Morandi favorito? È una c***ata»
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Sabato 5 Febbraio 2022, 13:42 - Ultimo aggiornamento: 19:35

«Gianni Morandi favorito dalla presenza di Jovanotti? Scusami ma è una cazzata». È un Amadeus amareggiato e arrabbiato quello che in conferenza stampa risponde alle domande dopo la serata delle cover di Sanremo 2022. Il conduttore e direttore artistico del Festival ha risposto a chi gli chiedeva se la presenza di Jovanotti come super-ospite - e la scelta di far esibire Gianni Morandi cantando un medley con alcune sue canzoni - non possa contribuire a favorire lo stesso Morandi, salito al secondo posto in classifica.

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«Jovanotti non è venuto come super-ospite ma come super-amico.

Non era una presenza concordata: lo ha fatto per amicizia, non ha percepito un centesimo». «Ogni cantante in gara è libero di portare chi vuole e libero di interpretare la canzone che vuole, anche un suo successo. E di annunciarlo o meno - ha aggiunto il conduttore e direttore artistico -. La presenza di Lorenzo non la conoscevo neanche io fino a 24 ore fa». 

 

«Abbiamo fatto il 60% di share e facciamo le pulci a Jovanotti»

«Siamo qui a fare le pulci alla presenza di Jovanotti, sono veramente dispiaciuto», sbotta Amadeus in conferenza stampa a Sanremo rispondendo alle domande dei giornalisti. «Io sono uno che si assume sempre le sue responsabilità, anche quando faccio il 42%. Oggi con il 60% di share me la voglio proprio godere. Sono una persona estremamente corretta». «All'ultimo è stato concordato un evento a sorpresa: erano tre anni che speravo venisse. È venuto per amicizia verso Gianni e si è fermato perché un altro amico glielo ha chiesto». «Credo che la gente sia estremamente intelligente e non veda sempre il marcio in ogni cosa. Non c'è questa sensazione neanche da parte degli stessi cantanti», ha concluso.

«Piena libertà per gli artisti, su brani e sugli ospiti nella serata delle cover, anche senza doverli annunciare in anticipo, anche all'ultimo momento, come è stato per l'esibizione di Jovanotti al fianco di Gianni Morandi: ognuno può fare come vuole». «Non sapevo della presenza di Jovanotti fino a 24 ore fa, è stato tutto concordato all'ultimo. Ma è tutto regolare, anche l'esibizione successiva: lo conosco da tempo, lo aspetto a Sanremo da tre anni, appena saputo che veniva non me lo sono fatto sfuggire e l'ho tenuto: avrei fatto lo stesso se, ad esempio, arrivava Vasco Rossi. Tra l'altro - ricordo - non ha promosso il suo brano 'La Primaverà, è venuto in amicizia e non ha percepito un centesimo!».

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