Sanremo 2021, la scenografia dell'Ariston. «Amadeus dice che questo non sarà il suo secondo Festival, ma il primo verso un altro futuro. E lo sarà anche per la scenografia, per la quale abbiamo immaginato un’astronave e una sorta di stargate, verso un futuro migliore al quale aspirare».
Sanremo 2021, serata "cover": poco nuovo millennio, un tuffo negli anni '80 - '90
Parola di Gaetano e Maria Chiara Castelli, che firmano la scenografia del 71esimo Festival di Sanremo, disegnando uno spazio come mai si era visto all’interno dell’Ariston, una sorta di “involucro” che avvolge e riempie i vuoti del teatro: «Abbiamo cercato – proseguono - di sfruttare il più possibile gli spazi, anche per la necessità, ad esempio, di distanziare l’orchestra.
Un lavoro fatto a stretto contatto con il regista Stefano Vicario e il direttore della fotografia Mario Catapano che potranno contare, quest’anno, anche su una scenografia esterna: “Un lavoro avviato da molti mesi – concludono Gaetano e Maria Chiara Castelli - con loro e con una squadra di professionisti eccezionali con i quali, per la prima volta, siamo anche ‘usciti’ dall’Ariston in un nuovo spazio scenografico dove ci sarà una telecamera che, dall’alto, potrà varcare la soglia del teatro”.