Mahmood & Blanco: «Solo in albergo abbiamo capito tutto. E abbiamo urlato come pazzi»

Mahmood & Blanco: «Solo in albergo abbiamo capito tutto. E abbiamo urlato come pazzi»
di Rita Vecchio
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Lunedì 7 Febbraio 2022, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 10:39

Una vittoria a testa alta, dal basso della loro età. Si può riassumere così la vittoria del duo: 29 anni Mahmood, 18 Blanco (il più giovane artista uomo a vincere nella storia del Festival), sono stati favoriti fin dal primo giorno con “Brividi” la 72esima edizione del Festival di Sanremo. Unanimità di consensi tra televoto, sala stampa e giuria demoscopica, raggiungono quasi il 51,7% di punteggio con uno stacco notevole dal secondo posto di Elisa (21,9%) seguita da Gianni Morandi (26,3%). Brano nato «da un accordo sbagliato», scritto con il produttore Michelangelo Zocca, e numeri da pole position (nono nella top 10 globale, primo nelle classifiche Italiane). L’abbraccio di Blanco alla madre in sala e di Mahmood in camera («Non c’erano più biglietti e lei mi aspettava in hotel, è scoppiata a piangere», racconta).

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I vincitori il giorno dopo: emozione?

«Bella giornata.

Siamo molto felici. Dalle nostre voci si capisce che siamo devastati e senza parole. Ho rivisto la registrazione della premiazione e sembro un babbo. Vicini ad Elisa e a Gianni Morandi, che fai ti metti a esultare? Ci sembrava surreale. Solo in albergo a tarda notte abbiamo realizzato. Ci messi a urlare come dei pazzi».

Gianni Morandi però ha detto la stessa cosa: che è un onore per lui essere sul podio con voi giovani?

«Ma non scherziamo. Sono due big big della musica italiana. Noi siamo novelli nel game. Il nostro è stato uno choc».

Una folla di fan appostata sotto il vostro hotel per giornate intere e fino a tarda notte.

«È il potere della musica che lega tutti. Una musica che non si rdeve spiegare parola per parola, perché certe parole vanno ascoltate e rese proprie. Il segreto vero è non avere segreti. È tutto naturale e spontaneo».

A maggio, rappresenterete l’Italia all’Eurovision Song Contest a Torino. “Brividi” in italiano o in inglese?

«Ci piacerebbe cantarla in italiano. Il nostro desiderio più grande è portare la musica italiana all’estero. Al Festival siamo entrati in bicicletta. Se all’Eurovision entrassimo con due moto piene di diamanti?».

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