"Io non l'ho interrotta", parte la rassegna: incontri e ospiti. Ecco le date

"Io non l'ho interrotta", parte la rassegna: incontri e ospiti. Ecco le date
di Claudia PRESICCE
4 Minuti di Lettura
Giovedì 30 Giugno 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 12:10

Il ruolo sacro delle parole, la capacità delle relazioni di plasmare il reale. La mania della comunicazione. La consapevolezza del fremito delle potenzialità di migliorarsi tramite il più antico, banale quanto potente meccanismo di incontro: il dialogo, il confronto verbale, dalla chiacchiera alla trasmissione di notizie e conoscenza. Per chi ha ancora la smania di pensare che, prima che attraverso i social o altre virtualità, la comunicazione tra le persone sia l’unica vera chiave possibile affinché il mondo del domani si possa ricominciare a programmarlo, a plasmarlo in direzioni ostinate verso una misura più umana, arriva il suo momento.

Oltre trenta ospiti da oggi al 10 luglio

È la rassegna di giornalismo e comunicazione politica che torna nel Salento dal titolo già di per sé uno slogan dall’etica condivisibile: Io non l’ho interrotta. Tra Lecce e Corigliano d’Otranto, da oggi fino al 10 luglio si alterneranno oltre trenta personaggi, da Massimo Bernardini a Nello Scavo, Giovanni Bianconi, Elena Testi, Adelino Cattani, Dino Amenduni, Giovanni Acquarulo, Vera Gheno, Bruno Mastroianni, Leonardo Bianchi, Edoardo Novelli, Beatrice Dondi, e tanti altri, con tante cose da dire e spiegare in nove incontri in cui dibattere sul presente e soprattutto sul racconto che di esso si fa, e su quello che si dovrebbe fare. 

In apertura un ricordo del giornalista Renato Moro

Non a caso, parlando di narrazione contemporanea, la prima serata apre la rassegna con il ricordo di un giornalista narratore del territorio come Renato Moro, caporedattore del Nuovo Quotidiano di Puglia, scomparso nel 2021. Alle 20.30 il giornalista Stefano Martella e il sociologo Stefano Cristante, con la partecipazione di Rosario Tornesello (direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia), del sindaco di Corigliano d’Otranto Dina Manti e del vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Puglia Serena Fasiello, presenteranno il volume “Il binocolo e il microscopio. L’arte di raccontare il territorio” (Manni Editori) che racchiude, per stralci, un assaggio degli articoli del compianto giornalista. 

L’ottava edizione della rassegna, promossa da “Diffondiamo idee di valore” con il sostegno del Comune di Corigliano d’Otranto (il contributo del Co.Re.Com. della Puglia, il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia, e in collaborazione con numerosi partner pubblici e privati) proseguirà poi, sempre nell’atrio del Castello Volante di Corigliano d’Otranto, con gli occhi puntati sulla Puglia e sulla cronaca più triste riconducibile a questo territorio e ci sarà Stefano Martella che parlerà del suo recente libro “La morte dei giganti. il batterio Xylella e la strage degli ulivi millenari” (Meltemi). Dialogherà di questa piaga che affligge le campagne e l’economia salentina in particolare, con la giornalista Giorgia Salicandro.

Le trame più oscure della politica nostrana, i segreti degli accordi dietro alle elezioni del Presidente della Repubblica in Italia, le campagne mediatiche e i negoziati impossibili, i tradimenti e altri colpi di scena sono invece argomento del monologo in chiusura del giornalista Marco Damilano ispirato al podcast “Romanzo Quirinale” (Chora Media) e al libro “Il Presidente” (La Nave di Teseo).

Domani poi, sempre a Corigliano, alle 20.30 dialogo tra due protagoniste dell’esame della parola contemporanea con i loro due libri: Roberta Covelli, autrice di “Argomentare è diabolico. Retorica e fallacie nella comunicazione” (Effequ), e la sociolinguista Vera Gheno, con il volume “Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo” (Il Margine). Uno sguardo poi alla comunicazione politica e sulle future elezioni politiche con un dibattito a più voci, con il comunicatore Dino Amenduni, il giornalista Giovanni Acquarulo, curatore e conduttore di Rai Radio1 e altri ospiti.

L'arte della replica

Calzante particolarmente al tema della rassegna sarà sabato 2 sempre a Corigliano alle 20.30, l’incontro incentrato sull’arte della replica, sul come e quando intervenire in un talk o in un dialogo, sulle metodologie della risposta da articolare: se ne parlerà con il professore di Teoria dell’argomentazione dell’Università di Padova Adelino Cattani, affiancato dal giornalista Bruno Mastroianni e dalla giornalista Bianca Chiriatti. 
Per ricalcare schemi attuali di conversazione e capire le regole migliori del replicare si potrà seguire una messinscena con l’attrice Giulia Falzea “per capire come dirsele di santa ragione senza farsi male”. Vera Gheno e Bruno Mastroianni proseguiranno con il loro “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello” (Longanesi), volume del 2018 che ha ispirato la traccia della prima prova scritta dell’Esame di Stato. Ancora tanta comunicazione con Leonardo Bianchi, news editor di Vice Italia, che parlerà poi di complotti e fake news, altro tema caldo nel dibattito giornalistico. Seguirà un monologo satirico con l’attore Antonello Taurino dal titolo “Ti conosco mascherina: scie comiche, poderi forti, bufale vaccine e altri complotti”.

Ma questo è solo un assaggio delle prime giornate di una fitta maratona che proseguirà fino al 10 luglio (e da mercoledì 6 si sposterà a Lecce presso gli Agostiniani).

© RIPRODUZIONE RISERVATA