Paolo Ruffini mostra la sala (quasi) deserta alla prima: «Non fingo mai». E ringrazia gli spettatori uno a uno

La prima del film "Ragazzaccio" è stata un successo, ma il regista ha deciso di mostrare ai propri follower anche le sale dove non è andata altrettanto bene

Paolo Ruffini, sala (quasi) deserta alla prima: «Non fingo mai». E ringrazia gli spettatori uno a uno
Paolo Ruffini, sala (quasi) deserta alla prima: «Non fingo mai». E ringrazia gli spettatori uno a uno
2 Minuti di Lettura
Lunedì 7 Novembre 2022, 09:48

È uscito il 3 novembre "Ragazzaccio", il nuovo film di Paolo Ruffini. La presentazione a Roma, al multisala di piazza Cavour, è stata un successo fra affluenza di pubblico e ospiti vip presenti al cinema. Ruffini ha condiviso la gioia di questi momenti sui social, ma con molta onestà ha pubblicato sul proprio profilo TikTok anche un video che mostra una sala quasi vuota per la prima del suo film.

Il regista ha spiegato: «Io non fingo mai: ci sono sale piene e sono felice quando questo accade.

Ma io presento il film in tutte le sale, anche in quelle dove ci sono pochi spettatori. E quando questo accade li ringrazio uno per uno!». Il video ritrae Paolo Ruffini intento a stringere la mano ai (pochi) spettatori presenti in sala. L'attore e regista ha concluso: «Grazie infinite a tutti coloro che stasera lasciano il comodo divano e le loro piattaforme per andare al cinema. Ragazzaccio ha un grande passaparola, e vive grazie a voi!».

Ragazzaccio, trama del nuovo film di Paolo Ruffini

"Ragazzaccio" di Paolo Ruffini con Giuseppe Fiorello, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Alessandro Bisegna, Jenny De Nucci. Lo slogan del film dice «il virus più contagioso è l'amore». Ed è proprio questo che scopre Mattia, adolescente in guerra col mondo in una città stretta dall'angoscia dell'epidemia. Attraverso gli unici strumenti di comunicazione ammessi (i social network e la DaD a scuola), imparerà ad amare una compagna, scoprirà cosa può imparare dal confronto son un professore, capirà che c'è del sentimento nei suoi genitori, troverà il modo, soprattutto, di amare se stesso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA