Vent'anni fa l'addio a Domenico Modugno.
L'omaggio di Polignano a «mister Volare»

Vent'anni fa l'addio a Domenico Modugno. L'omaggio di Polignano a «mister Volare»
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Martedì 5 Agosto 2014, 19:24 - Ultimo aggiornamento: 19:34

POLIGNANO A MARE - Era un caldo pomeriggio d'estate, davanti ai suoi occhi che si sono chiusi per l'ultima volta c'era l'amato mare di Lampedusa e il tramonto.

Domenico Modugno, mister Volare per mezzo mondo, moriva vent'anni fa: il 6 agosto del 1994, a 66 anni. Gia' provato da tempo nel fisico, lascio' un segno indelebile nella musica italiana, ma non solo. Porto' il "bel canto", il talento e il fascino del Belpaese dove nessuno si era mai spinto fino a quel momento: Nel blu dipinto di blu, che tutti - indistintamente - hanno cominciato a chiamare Volare e' diventato una sorta di inno nazionale. Modugno, che fu il cantante italiano piu' conosciuto all'estero con oltre 60 milioni di dischi venduti, era nato il 9 gennaio del 1928 a Polignano a Mare. Cresciuto a San Pietro Vernotico, poco più che ventenne si trasferì a Roma per seguire la sua vena artistica, cinematografica agli inizi. La musica arrivò solo in un secondo momento, quasi per caso: una ninna-nanna cantata nel film “Carica eroica” di De Robertis (1953) fu il lasciapassare per la trasmissione radiofonica “Trampolino”.

Il successo arrivò 5 anni dopo con la vittoria al Festival di Sanremo del '58 con Nel blu dipinto di blu. L'anno dopo bisso' con Piove. Come una sorta di Re Mida, ogni brano che le sue corde vocali affrontavano si trasformava in un successo: altre due vittorie a Sanremo (nel '62 e nel '66), una al Festival di Napoli (nel '64 con Tu si' 'na cosa grande) e la fama mondiale.

Intanto divento' anche attore di cinema e teatro (memorabile il suo Rinaldo in campo), regista, volto tv. La sua carriera subi' una brusca interruzione quando, durante la registrazione della trasmissione La luna nel pozzo di Canale 5, fu colpito da un ictus. Nell'ultima parte della sua vita fu anche politico (deputato per il Partito Radicale).

La sua Polignano a Mare, nel ventennale dalla sua morte, ha organizzato “Meraviglioso Modugno”: un omaggio con Gino Paoli e Danilo Rea, Malika Ayane, Marta Sui Tubi, Diodato, Rocco Hunt e Renzo Rubino che reinterpreteranno alcuni dei suoi brani piu' celebri di Modugno. "Ognuno di noi è cresciuto con Modugno, o direttamente o grazie ai genitori. Metteva una gioia e una solarità nel canto che ancora oggi - racconta Giovanni Gulino, dei Marta sui Tubi - ti mette di buonumore. Non posso dire che abbia influito sulla nostra musica, ma certo è stato un personaggio molto forte, con un gran carisma. Un uomo del Sud moderno e un mito: ha segnato una rivoluzione nella musica italiana".

"Per me - aggiunge Diodato, pugliese come mister Volare - è un punto di riferimento, riscoperto da non moltissimo tempo. Nel suo modo di fare e di essere riconosco la mia terra. Il suo essere genuino, la sua capacita' di trasmettere emozioni, la sua energia positiva e l'empatia sono stati il segno del suo successo. Era capace di abbracciare il pubblico e di farsi a sua volta abbracciare. Ha portato nel mondo il meglio dell'essere italiano. E le sue canzoni - continua il giovane cantautore - custodiscono il segreto di rimanere attuali, un segreto che mi piacerebbe scoprire".

La quarta edizione dello spettacolo - fissata per la serata del 6 agosto, alle 21.30 - si terrà per il secondo anno consecutivo a Polignano a Mare, dopo essersi svolta per due anni al teatro Petruzzelli di Bari. Si tratta, spiega l'organizzazione Puglia Sounds, "di un passaggio fortemente voluto per restituire alla citta' che ha dato i natali a Modugno una grande eredita' musicale e culturale che possa favorire la crescita del territorio". Nel corso della serata i cantanti presenteranno propri brani e interpreteranno quelli di Modugno: Gino Paoli e Danilo Rea presenteranno Notte di luna calante, Strada 'nfosa e Resta cu mme; Malika Ayane cantera' le celebri Nel blu, dipinto di blu e Dio, come ti amo; Diodato proporra' Piove e Selene; Rocco Hunt fara' una versione rap di Lazzarella e Tu si 'na cosa grande; Marta sui Tubi interpretera' i brani U' pisci spada (Lu pisce spada) e Tre somari e tre briganti; mentre Renzo Rubino celebrera' Domenico Modugno con Amara terra mia e Io.

Lo spettacolo, organizzato dal Comune di Polignano a Mare in collaborazione con Puglia Sounds, e' con ingresso gratuito e sara' condotto da Maria Cristina Zoppa con la giovane cantautrice pugliese Erica Mou. Interverra' anche lo scrittore Luca Bianchini che, nel corso della serata, ritirera' il 'Premio Citta' di Polignano a Mare 2014', "per aver promosso l'immagine della cittadina in provincia di Bari con i suoi best seller". A fare gli onori di casa saranno la famiglia Modugno, Franco Migliacci e la famiglia Pazzaglia, con gli esperti di Domenico Modugno, Rudi Assuntino, Mimmo Carta e Gianni Torres. Filo conduttore della serata, che si svolgera' in piazza Aldo Moro, sara' l'arte visiva attraverso due temi sviluppati e curati dall'architetto Luca Modugno: il vinile, con la mostra 'Vinyl blu dipinto di blu', che sara' sino al 15 settembre nel Museo Pino Pascali a Polignano; e il 'blu', che sara' l'elemento centrale della scenografia con lo sfondo del palco composto da uno skyline di Polignano a Mare e una figura di Modugno che impugna un microfono degli anni '60.

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