Stefano D'Orazio, storico batterista dei Pooh, stava guarendo. A ucciderlo è stato il Covid. «Ho perso una parte di me stessa, Stefano era la mia forza, il mio sorriso, mi mancherà tutto di lui», è lo sfogo di Tiziana Giardoni, la moglie, che ricorda il musicista morto ieri sera, sposato nel 2017, nel giorno del compleanno di lui, il 12 settembre.
LEGGI ANCHE Stefano D'Orazio morto, l'ultimo brano per Bergamo martoriata dal Covid
D'Orazio, spiega la famiglia, era «ricoverato da una settimana presso la struttura Columbus del Policlinico Gemelli di Roma». «Stefano era in via di guarigione da una patologia che stava curando da circa un anno e al lavoro su alcuni progetti che gli stavano molto a cuore, quando è risultato positivo al Covid che ha compromesso irrimediabilmente il suo stato di salute».
Quello tra D'Orazio e la moglie era un grande amore.