Paul McCartney compie 80 anni: è la pop star con più eredità

Da adolescente ha scritto il brano "When I'm Sixty-Four che poi ha registrato a 24 anni.

Paul McCartney compie 80 e , per la sua longeva carriera, è la pop star con più eredità
Paul McCartney compie 80 e , per la sua longeva carriera, è la pop star con più eredità
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Sabato 18 Giugno 2022, 17:01

Paul McCartney compie 80 anni: è tra le pop star con una eredità immensa. E per festeggiare questo grande traguardo, ha scelto proprio la musica. Paul si esibirà, per la seconda volta, all'headliner a Glastonbury, un'esperienza travolgente già fatta nel 2004 e che all'epoca commentò così: «Ero lì, parte di una vasta folla che stava ancora cantando il ritornello di Hey Jude molto tempo dopo che aveva lasciato il palco». La sua longeva carriera l'ha portato a diventare una delle icone musicali più importanti al mondo. 

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Da adolescente ha scritto il brano "When I'm Sixty-Four che poi ha registrato a 24 anni. Da allora, la sua carriera è ancora in ascesa. Il suo album da solista più recente è stato il suo primo numero uno nel Regno Unito dal 1989 e l'interesse per i Beatles è più intenso di quanto non lo sia stato da anni, grazie in particolare al documentario Disney+ di otto ore di Peter Jackson Get Back, oltre al libro del biografo Craig Brown One Two Three Four: The Beatles In Time e un'altra serie, conversazione estesa del produttore Rick Rubin McCartney 3,2,1.
La sua Mull of Kintyre che nel 1977 ha venduto più copie di qualsiasi altra hit dei Beatles del passato. Il suo ottimismo musicale ha visto la rivista pop Smash Hits soprannominarlo "Fab Macca Wacky Thumbs Aloft" negli anni Ottanta. «Alcune persone vogliono riempire il mondo di stupide canzoni d'amore/E cosa c'è di sbagliato in questo? Mi piacerebbe saperlo» cantava nel 1976. "Va ancora bene essere gentili", ha aggiunto su Cogli l'attimo nel 2020.

Alla guida dei Beatles dopo la morte del manager Brian Epstein, nel 1967,gli provocò frustrazione, soprattutto per il talentuoso terzo volante George Harrison. 
McCartney è stato così venerato tanto da non sembrare fuori posto mentre condivideva il tè con la Regina e l'Orso Paddington durante il fine settimana del Giubileo. 

Il film Get Back lo mostrava spesso in disaccordo con i suoi compagni di band, che, diversamente da lui,non lottavano per la gloria, erano annoiati, sul punto di arrendersi o, nel caso di Harrison, lasciare letteralmente la band per cinque giorni. Guardando la nascita della canzone Get Back, che prende forma a grande velocità da un energico strimpellare di McCartney mentre aspetta che Lennon si presenti al lavoro, lo spettatore potrebbe rimanere sbalordito mentre Harrison e Ringo Starr sbadigliano. 

Non voleva essere nel ruolo di leader, ma aveva poca scelta fintanto che nessun altro si sarebbe fatto avanti. «Ho paura di essere il capo, e lo sono stato per un paio d'anni» dice nel filmato dell'inizio del 1969. «Mi sento sempre come se stessi cercando di abbatterti e impedirti di suonare, ma non lo sono.

Accusato della rottura, dopo aver annunciato la fine della collaborazione tra lui e Lennon, fece uscire il suo primo album da solista e facendo causa al gruppo. Dinanzi all'Alta Corte si sciolse il loro rapporto d'affari.«È stato orrendo e ho vissuto dei momenti terribili. Ho bevuto troppo e fatto troppo di tutto» ha detto Paul nel 2020.

Sempre a metà degli anni Novanta, una precedente importante serie di documentari, The Beatles Anthology, più un libro e tre doppi album di musica per lo più inedita, coincise piacevolmente con l'arrivo di una scena Britpop retrospettiva in cui band britanniche degli anni Sessanta e in particolare i Beatles, erano considerati dei. In passato i nuovi generi musicali spazzavano via i vecchi – guarda Johnny Rotten che scarabocchiava “I HATE” sopra il logo dei Pink Floyd su una maglietta in Pistol, il nuovo drama sui Sex Pistols. La scena grunge dei primi anni Novanta faceva sembrare le band metal più vecchie un aspetto disperatamente poco cool. Dal Britpop, molti artisti sono più inclini a inseguire l'equivalente musicale di una benedizione papale da un eroe che invecchia, e non sono solo i gruppi rock. Stormzy ha cercato il consiglio di McCartney sulle capacità di suonare il pianoforte nel 2019. La canzone in streaming più alta di McCartney su Spotify (superando anche tutto il materiale dei Beatles) è FourFiveSeconds, una collaborazione del 2015 con Kanye West e Rihanna.
 

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