Napoli, il Concerto dell'Epifania
con le star Biondi e Cammariere

Napoli, il Concerto dell'Epifania con le star Biondi e Cammariere
di Stefano Prestisimone
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Mercoledì 4 Gennaio 2017, 10:20
NAPOLI - Il tema della pace tiene banco nella 22esima edizione del Concerto dell'Epifania sempre patrocinata da Regione e Comune di Napoli, in scena stasera al Teatro Mediterraneo alle 20,30. Uno show di due ore condotto da Elisa Isoardi di cui andrà in onda una sintesi il 6 gennaio alle 9,30 su Raiuno, come da tradizione. Al centro del programma c’è il senso dell’attesa tra guerra e pace, la complessità di un momento di grandi tensioni raccontata in parole e musica con protagonisti nazionali e internazionali, da Mario Biondi ad Alceu Valença, uno degli esponenti di punta della musica popolare brasiliana, da Sergio Cammariere a Placido Domingo Jr, figlio del grande tenore, passando per l’algerina Souad Massi. Defezione dell’ultim’ora della Nccp per l’influenza che ha colpito Fausta Vetere, e forfeit in extremis anche per Lina Sastri. Un cambiamento di programma parzialmente risolto dagli organizzatori con l’inserimento di Maria Nazionale. 
Il programma vede Sergio Cammariere con l’orchestra di Santa Chiara diretta da Renato Serio in “Tutto quello che un uomo”, Claudia Megrè in “Le ragazze fanno grandi sogni” di Eduardo Bennato, prima dell’arrivo di Mario Biondi che canterà la sua “Do you feel like i feel” e “Close to you” di Bacharach, ma quest’ultima non rientra nella scaletta per la tv tv. Gli Osanna proporranno “L’uomo” dal primo storico disco, Anita Vitale in “I’m a fool to want you” di Billie Holiday, accompagnata dalla fisarmonica di Pietro Adragna, poi Souad Massi, cantante algerina costretta a scappare a Parigi dopo aver ricevuto minacce di morte, in “Kylioum”. Susy Mennella (subentrata a Lina Sastri nel compito) leggerà un testo di Bob Dylan, “Master of war”, sui mercanti di armi, quindi la “Munasterio ‘e Santa Chiara” di Maria Nazionale, Alceu Valenga con “La belle de jour” e Placido Domingo jr in “Perfidia”. In chiusura Gino da Vinci in duetto con l’israeliana Sivan Goldman in una versione in napoletano e in ebraico di “Dicintecelle vuje”  I premi Nativity in the world saranno consegnati al regista Edoardo De Angelis e alle gemelle Angela e Marianna Fontana per “Indivisibili” e a Giuseppe Gaeta e Laura Valentini dell’Accademia delle Belle Arti, mentre a Ivan Granatino andrà il riconoscimento in memoria di Mario da Vinci. Nel programma spazio ai giovani con Viviana Novembre in “Giorgia on my mind” e Mujeres Creando in “Ex valzer”.
 
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