Cascata di fuoco, tra scintille e fiammate. E tutti “Zitti e buoni”. I Måneskin arrivano all’Eurovision Song Contest per rappresentare l’Italia con il brano vincitore al Festival di Sanremo. «Siamo quattro amici che suonano e che si divertono», dicono collegati dalla Ahoy Arena di Rotterdam da dove sabato 22 maggio andrà in onda in diretta su Rai 1 dalle ore 20:40 la finale della 65ª edizione dell’Eurovision Song Contest, il festival europeo della canzone. «Speriamo che dopo questa esperienza, potremo tornare a fare i live. Siamo emozionati e non vediamo l’ora di riprendere tutto».
A commentare la diretta ci saranno Cristiano Malgioglio e Gabriele Corsi. «I ragazzi sono straordinari e faremo una figura straordinaria. - dice Malgioglio - Sono emozionato.
RAI
«Non vedo l’ora di vedere la serata» - dice Stefano Coletta, direttore di rete. «Ogni volta è un’esperienza non solo televisiva e rimanda a una fruizione antropologica. Speriamo che Eurovision possa tornare in Italia presto. Questa edizione è un segno di ripartenza corale dove i Måneskin porteranno un’Italia diversa, non neo melodica, e un codice espressivo contemporaneo». E con un desiderio (grande) di far vincere l’Italia.
STAGE ED ESIBIZIONE
La direzione creativa dello staging dei Måneskin sarà dello studio milanese Giò Forma di Claudio Santucci, Cristiana Picco e Florian Boje, tra i più importanti esponenti del design di set (sono gli stessi delle prime al Teatro alla Scala degli ultimi anni). La scena avrà come protagonista l’energia della band, con un luci, fiammate e scintille, video e movimenti e giochi pirotecnici. Il look dei Måneskin sarà ancora una volta firmato Etro con outfit studiati e disegnati ad hoc.