So ‘90s Festival, tornano a Roma e Milano gli Eiffel 65: «Ora parliamo noi»

Febbre A 90, il party dedicato alla musica, allo stile e alle icone degli anni ‘90, aprirà l’appuntamento di Milano di SO ‘90s FESTIVAL

So 90s Festival, tornano a Roma e Milano gli Eiffel 65: «Ora parliamo noi»
So ‘90s Festival, tornano a Roma e Milano gli Eiffel 65: «Ora parliamo noi»
di Ida Di Grazia
3 Minuti di Lettura
Venerdì 1 Luglio 2022, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 14:31

Sabato 2 luglio all’Ippodromo delle Capannelle di Roma e domenica 3 luglio l’Ippodromo Snai San Siro di Milano per il "So ‘90s Festival" si esibirà tragli altri, una delle band più rappresentative del panorama musicale dance internazionale degli anni 90: gli Eiffel 65 che tornano sul palco con Maury e Jeffrey Jey dopo l'addio di Gabry Ponte. Un ritorno in grande stile che hanno voluto condividere con i lettori di Leggo.it.

Leggi anche > Pier Silvio Berlusconi: «Striscia la Notizia macchina da guerra». A settembre si parte con una super coppia, ecco chi

La formazione originale  degli Eiffel 65 - gruppo icona nella storia della musica dance italiana e internazionale con più di 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo - comprendeva il musicista Maury (all'anagrafe Maurizio Lobina), il front-man e cantante Jeffrey Jey (all'anagrafe Gianfranco Randone) e il disc jockey Gabry Ponte (all'anagrafe Gabriele Ponte).

Tantissimi le Hit, prima fra tutte Blue (Da Ba Dee) remixata ultimamente da Shiva con "Auto Blu".

Che emozione si prova a tornare a suonare live?


«Noi siamo abituati a essere in tour praticamente dall’inizio della nostra carriera. Due anni senza concerti e, soprattutto due anni di isolamento e restrizioni, hanno generato un desiderio grande di tornare ai live, sia per noi artisti che per il pubblico. E ora che abbiamo ripreso, questa energia é tangibile e, in un certo senso, si avverte come rinnovata, come quando si riapprezza qualcosa a cui si era abituati che poi ci è stato tolto»

Il ritorno di un gruppo che ha fatto la storia, chi siete ora e quali sono i vostri progetti?

«Siamo due padri di famiglia, non più ventenni, che vivono comunque delle loro passioni come abbiamo sempre fatto. Viaggiamo e suoniamo ancora molto in giro per il mondo. Da sempre siamo imprenditori di noi stessi, progetti ne abbiamo diversi che non riguardano solo la produzione musicale. Bisogna dire che le richieste per un nuovo capitolo discografico degli Eiffel non sono mai mancate, e non abbiamo mai escluso la possibilità, chissà che questo non sia l’anno giusto»


Perché la musica degli anni 90 è tornata così prepotente sulla scena musicale. Tanti nuovi artisti scelgono di “remixare” vecchi brani? Un esempio è proprio "Auto Blu".


«Gli anni 90 rappresentano l’ultima decade dominata dalla vendita di supporti fisici e non ancora da Internet. L’ultimo decennio che prevedeva musica “bella da comprare”, poche informazioni davvero disponibili, dove gli artisti sembravano inarrivabili, quasi come esseri mitologici. Questi sono aspetti che alimentavano molto il senso di affezione e appartenenza verso un artista e la sua musica, e quindi gli fornivano più possibilità di durare anche nel tempo. Quindi é comprensibile che artisti di generazioni successive riprendano la musica che li ha cresciuti in
quegli anni. Noi riceviamo molte richieste »

© RIPRODUZIONE RISERVATA