Una svolta non da poco, che porta con sé la maturità di un percorso artistico e formativo iniziato molti anni fa: la Fondazione La Notte della Taranta, dopo la scomparsa di Daniele Durante, ha infatti deciso di dare continuità al lavoro svolto in questi anni dal direttore artistico riconoscendo all’Orchestra le capacità creative e artistiche necessarie per realizzare l’evento di Melpignano. La direzione artistica del Concertone passerà agli stessi orchestrali.
L'orchestra dirigerà se stessa
Il coordinamento generale è affidato al mandolinista Gianluca Longo, nell’organico dell’Orchestra dal 2004, che nelle ultime edizioni ha affiancato il maestro Durante nella scrittura di nuovi arrangiamenti. La Direzione scientifica del Concertone resta a Luigi Chiriatti, che continuerà a curare anche il Festival itinerante.
Maniera: premiata l'eccellenza
«L’Orchestra Popolare è il cuore della Notte della Taranta e indubbiamente oggi rappresenta un’eccellenza nel panorama artistico internazionale. Scelta da Dior per la sfilata di Lecce, ambasciatrice della pizzica e della Regione Puglia nel mondo, negli ultimi anni ha contribuito a regalare al pubblico le colonne sonore delle emozioni - dichiara il presidente Massimo Manera -. Un importante traguardo per l’Orchestra Popolare che sarà protagonista del Concertone 2021.
L'organico dell'orchestra
L’Orchestra Popolare de La Notte della Taranta è composta dai cantanti tamburellisti Consuelo Alfieri (organetto), Alessandra Caiulo, Stefania Morciano, Enza Pagliara, Antonio Amato, Salvatore Cavallo Galeanda, Giancarlo Paglialunga e i musicisti Giuseppe Astore (violino), Nico Berardi (fiati), Valerio Combass Bruno (basso), Alessandro Chiga (tamburello), Roberto Chiga (tamburello), Leonardo Cordella (organetto), Carlo De Pascali (tamburello), Roberto Gemma (fisarmonica), Peppo Grassi (mandolino) Gianluca Longo (mandola), Antonio Marra (batteria), Alessandro Monteduro (percussioni), Attilio Turrisi (chitarra battente).