Medimex 2022, il tributo a Morricone e Graziani in attesa del concerto di Nick Cave

Medimex 2022, il tributo a Morricone e Graziani in attesa del concerto di Nick Cave
di Nicola SAMMALI
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Sabato 18 Giugno 2022, 07:32

Un Maestro con la emme maiuscola, Ennio Morricone, ha lasciato in eredità una sconfinata opera musicale, cucita alla perfezione sulle sceneggiature di film che privi di quelle sinfonie che accarezzano l'anima forse non sarebbero stati la stessa cosa. Impossibile scinderle da scene epiche come Il Triello de Il buono il brutto e il cattivo di Sergio Leone, o l'omonimo tema della celebre pellicola del 1966. E come dimenticare C'era una volta il West o Arena, composta da Morricone per Il Mercenario di Sergio Corbucci e ripresa da Quentin Tarantino in Kill Bill. Con Calibro 35: ascoltando il Maestro, ieri sera al Teatro Fusco per il Medimex a Taranto, è stato un viaggio tra i successi di Morricone. Al talk con la band milanese ha partecipato anche Michele Riondino, che ha appena festeggiato la fine delle riprese della sua opera prima come regista, Palazzina Laf.

Il tributo

«C'è un attore che è Gian Maria Volonté che è strettamente legato alle musiche di Ennio Morricone: la musica di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto è il movimento di quell'attore, non so se è venuta prima la musica o prima l'attore, però si sposano così bene insieme che è difficile immaginarsi quel personaggio muoversi senza quella musica», ha detto Riondino.

Successo poi per il tributo a Ivan Graziani, Abbi un occhio di riguardo, a 25 anni dalla sua scomparsa. Tutto esaurito al Fusco per l'esibizione di Filippo Graziani e Federico Poggipollini, che hanno regalato emozioni interpretando alcuni dei brani leggendari del chitarrista rock della musica d'autore italiana.

La grande attesa

Si avvicina, intanto, il gran finale del Medimex a Taranto con l'attesissimo concerto, domani sera, di Nick Cave & The Bad Seeds sulla Rotonda del lungomare (nella foto l'allestimento del palco).

Ma un primo assaggio dello spettacolo che migliaia di fan in arrivo da tutta Europa e anche dagli Stati Uniti aspettano, ci sarà oggi, sempre al Fusco. La terza giornata dell'International Festival & Music Conference promosso da Puglia Sounds si aprirà infatti alle 18 con l'incontro con Warren Ellis, musicista, compositore e membro dei Bad Seeds, la band che accompagna sui palchi in giro per il mondo il poeta del rock.

Alle 19, allo Spazioporto, è in programma invece la presentazione del libro Pop Life. 1982-1986 I cinque anni d'oro della musica di Luca De Gennaro (Rizzoli Lizard 2022), che racconta un periodo straordinario per la musica (il titolo è ispirato a un brano di Prince del 1984). Alle 21, ancora al Fusco, Carlo Massarini racconta i Pink Floyd: dalle porte dell'alba al muro, dodici anni intensi e incredibilmente creativi (1967-1979), in cui il gruppo fondato dal genio musicale di Syd Barrett sperimenta, scava nelle profondità dell'animo e dei sentimenti umani. Contestualmente, andrà in scena l'ultima replica dell'installazione visiva tridimensionale 3D Pink Floyd: dalle porte dell'alba al muro di Hermes Mangialardo, che nelle prime due serate ha incantato con le proiezioni sulla facciata del Castello Aragonese (dalle 21). Infine, alle 23, di nuovo allo Spazioporto, è prevista la chiusura del progetto FAME del Teatro Pubblico Pugliese, con un live della band formata dai finalisti Cristiano Cosa, Marina De Sario, Roberta Russo, Donatella Spinelli e Giannicola Speranza. La magia del Medimex continua.

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