Continua i suoi successi all'Eredità, su RaiUno, Massimo Cannoletta. Il concorrente salentino ha sbaragliato e arriva alla quota di 150.000 euro. Si permette anche di scherzare con Flavio Insinna: "Quando, spero presto, tornerò a raccontare la storia, salterò a piè pari la rivoluzione francese, per evitare la ghigliottina".
E proprio alla ghigliottina Massimo si presenta con 90.000 euro: nell'ultima sfida trova le parole "Libro", "Vivere", "Materia", "Gloria" e "Interpretazione", tagliando il suo tesoretto a 22.500 euro.
Al Triello Massimo sceglie due domande, una di arte e una di curiosità. Ottiene 30.000 euro dimostrando la sua competenza alla domanda "Nel dipinto di Caravaggio del 1597 'Riposo durante la fuga in Egitto cosa tiene tra le mani san Giuseppe?". Va oltre alla mera risposta e dice: "E' uno spartito per l'angelo che suona il violino". Però poi, alla domanda della categoria curiosità, sbaglia e dice "pesca e prodotti ittici" rispondendo a: "Secondo l'Istat, nel 2019 le famiglie italiane hanno speso più di 60 euro al mese per quale di questi alimenti?". La risposta esatta era invece quella del consumo di frutta e verdura. Azzecca la domanda sbagliata da Silvia sui Paesi del secondo mondo, definizione usata negli anni Cinquanta per i Paesi socialisti e comunisti.
Prima della ghigliottina Massimo ha risposto bene alla domanda "Quale organizzazione ha lo status di Osservatore permanente dell'Assemblea generale dell'Onu?", dicendo "Comitato olimpico internazionale".
Alla sfida del parolone per Massimo era invece andata male: sbaglia "enciclema", confondendo il suo significato per una "corteccia dei tronchi" (si tratta invece, di una "macchina teatrale"). Sbaglia pure il significato di "falcola", sinonimo di candela, confondendola per una legge dell'Antica Roma.