Maneskin a Otranto per Battiti Live

Maneskin a Otranto per Battiti Live
di Paola TROTTA
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Lunedì 24 Maggio 2021, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 19 Giugno, 10:37

I Maneskin riportano l'Italia, dopo 31 anni, sul gradino più alto del podio dell'Eurovision Song Contest e nel pieno dei festeggiamenti per la loro vittoria i fan pugliesi scoprono con gioia che quasi certamente - un minimo di margine per gli imprevisti sempre possibili in questo periodo è d'obbligo - potranno applaudire qui i loro beniamini che tra qualche settimana dovrebbero essere tra gli ospiti d'onore di Battiti Live, lo show targato Radio Norba che con la musica movimenta l'estate pugliese e soprattutto salentina, visto anche quest'anno la manifestazione seguirà il format già collaudato la scorsa estate: un solo main stage a numero chiuso per tutta la kermesse nella splendida Otranto e performance on the road da altre 15 località, tre per ogni puntata, condotte ancora una volta da Elisabetta Gregoraci e Alan Palmieri e in onda su Italia 1.

La vittoria

Nel frattempo la festa è tutta per loro, Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio, il quartetto già campione dell'ultimo Sanremo che ha conquistato la nuova vittoria nell'Ahoy Arena di Rotterdam grazie al televoto, dopo che la giuria di qualità li aveva piazzati al quinto posto. Zitti e buoni ha ribaltato il voto delle giurie di qualità che li vedeva inseguire Svizzera, Francia, Malta. La band italiana è stata in assoluto la più votata, con 524 voti, lasciandosi alle spalle sul podio la Francia di Barbara Pravi, che con Voilà ha ottenuto 499 punti, e lo svizzero Gjon's Tears che con Tout l'univers è arrivato a quota 432 voti.

Il frontman Damiano

Per il quartetto il trionfo completo considerando che prima della serata aveva già ricevuto il premio per il miglior testo e che il loro pezzo è tra i più scaricati su Spotify, oltre ad aver avuto milioni di visualizzazioni su YouTube.
«Il rock and roll non morirà mai - ha commentato a caldo Damiano, il carismatico frontman dei Maneskin - non ci sono parole per descrivere l'emozione. È stato fantastico vedere che così tante persone hanno votato per noi perché questo significa che la gente davvero ama la nostra musica.

Vogliamo ringraziare tutti, ma questo per noi è solo l'inizio, da domani vogliamo suonare ovunque».

Una vittoria che i giovani artisti dedicano «ai nostri fan e alle nostre famiglie e a tutti quelli che hanno creduto in noi. Credo che questo evento sia una rinascita per tutti dopo un anno di difficoltà: siamo molto grati di aver potuto partecipare a questo evento, Eurovision significa molto, è un faro in questo anno».
Un'esperienza quella dell'Eurovision che li ha arricchiti artisticamente e umanamente: «È stata un'esperienza fighissima dice Vittoria la rock girl del gruppo - siamo molto contenti della nostra esibizione, siamo contenti di come è andata. Ma la cosa che ci rende più felici è esserci esibiti di fronte a così tante persone che non conoscevano la nostra musica. Abbiamo conosciuto tantissime persone da tutto il mondo, è stata una bella esperienza, non ce la dimenticheremo».

Per loro è la soddisfazione più grande è «essere arrivati così in alto dopo aver iniziato suonando per le strade di Roma; è incredibile, noi siamo amici che suonano la musica che amano, e questo non ha prezzo».
È la terza volta che l'Italia vince l'Eurovision, la prima fu con Gigliola Cinquetti nel 1964 con Non ho l'età, poi nel 1990 fu Toto Cutugno con Insieme: 1992 a vincere il contest. Ora, da regolamento, il prossimo anno toccherà all'Italia organizzare l'Eurovision Song Contest: presto verrà aperto un bando e le città potranno candidarsi per ospitare l'evento del 2022.
 

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