«Che tristezza!! Dove è finita la nostra bella e divertente taranta??? Noiosa, molto triste»
Polemiche per l'esibizione di Mahmood alla Notte della Taranta 2020, andata in onda ieri sera su Rai Due alle 22.50, in differita rispetto all'evento dal vivo che si è tentuo lo scorso 24 agosto a Melpignano in provincia di Lecce, senza pubblico per il rispetto delle norme anti-Covid.
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Commenti scatenati sotto al video della performace dell'artista di origini egiziane che si è cimentato con una canzone in arabo, “Sabri Du Alil”. Il cantante, vincitore del festival di Sanremo 2019, ha spiegato che si tratta di una canzone “che vuole unire i due mondi”, quello arabo e quello pugliese. Mahmood ha anche spiegato che il padre gli faceva ascoltare sempre questa canzone in macchina quando era piccolo.
Anche il regista Sergio Rubini, conduttore dell'evento, ha chiarito il motivo di questa scelta controcorrente: «Siamo nell’era in cui all’immigrato gli si chiede di restare a casa propria e di nascondersi o scomparire come hanno fatto con noi i terroni. Io ho sempre preferito un perdente, perché un perdente può generare emozioni forti, perché quando riesce la sua vittoria vale molto di più. E’ una gioia immensa quando un perdente diventa vincente».
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Non tutti però hanno preso bene l'abbinamento tra Puglia e medio oriente: «Avete distrutto tutte le nostre belle canzoni... Ma il ritmo della taranta non è questo mortorio!!», scrive un utente su Facebook. «Bella scenografia, bravi i ballerini, ma io volevo sentire la 'pizzica'..», commenta un altro. «Sceso dal barchino e buttato dentro? È bravo. Ma praticamente non centra niente con la taranta e la Puglia».
Ma c'è anche chi ha apprezzato l'esibizione: «D'altronde noi non siamo questo?! Un bellissimo mix di culture diverse». Concerto di Altissimo livello!! Tutti grandi professionisti! Un quadro sublime della Puglia grazie a questi musicisti..ogni nota mi emoziona. Complimenti a chi è riuscito ad organizzare una serata sublime con una scenografia meravigliosa!!!»
Alla Notte della Taranta di quest'anno @Mahmood_Music ha scelto di portare una famosa canzone egiziana che il padre gli faceva ascoltare in macchina quando era piccolo. Precisazione biografica utile per comprendere la genesi e il senso della meraviglia qua sotto @NotteTaranta pic.twitter.com/Z6Oc3yOnj9
— Jonathan Bazzi (@Jonathan_Bazzi) August 29, 2020