Sedici sere di musica in jeans

Sedici sere di musica in jeans
di Eraldo MARTUCCI
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Martedì 22 Novembre 2022, 05:00

Per il pubblico fu grande la sorpresa nel vedere otto anni fa, in un concerto dell’Orchestra “Tito Schipa”, la compagine sinfonica suonare in jeans, abolendo il silenzio d’ordinanza per lasciare spazio ad applausi spontanei, commenti e interazioni con il pubblico. Idea geniale del direttore svizzero belga Matthieu Mantanus, creatore del format “JeansMusic”, nato per realizzare il sogno di una musica classica che si avvicini al pubblico. Progetto che ha portato nuovamente nel Salento l’anno scorso con quattro serate estive tutte sold out che hanno avuto per protagonista solo la città di Caprarica di Lecce.

Sei produzioni e sedici date in cinque comuni

Ora arriva la seconda edizione del “Jeans Music Festival”, che da oggi e fino al 30 dicembre si svilupperà - tra musica classica, elettronica e sperimentale - con sei produzioni e sedici date in cinque comuni: oltre a Caprarica ci saranno Corigliano d’Otranto, Nardò, Poggiardo e San Cassiano. Ad organizzarlo è l’associazione Orchestra Filarmonica di Lecce con la direzione artistica di Mantanus, in collaborazione con il “JeansMusic lab”. 

«Abbiamo la fortuna di vivere in un mondo in cui la creazione musicale non solo è vivissima, ma estremamente ricca e variegata - spiega Mantanus - esistono in effetti moltissimi modi per declinare la creatività, per rappresentare attraverso la musica un pensare e sentire contemporaneo. Questo senza preconcetti di quello che è, o non è la “via giusta”, che per noi non esiste, e soprattutto senza dover spezzare il filo della storia, dimenticando per guardare avanti quanto ci ha preceduto, e in gran parte cresciuto. Ho così pensato la programmazione del “JeansMusicFestival”, luogo prediletto in cui presentare diversi approcci tra mondi apparentemente diversi o opposti, ma che si scoprirà appartenere allo stesso “albero della musica”». 

Si parte stasera con il violinista pugliese Francesco D’Orazio

L’inaugurazione è affidata al grande violinista pugliese Francesco D’Orazio che, insieme al suo ensemble barocco l’Astrée - con Daniele Bovo al violoncello e Giorgio Tabacco al clavicembalo - nel concerto “Il violino virtuoso tra Settecento e musica d’oggi” dimostrerà quanto la creatività di oggi tragga le sue radici nel passato, e la storia della musica non debba essere spezzettata epoca per epoca.

L’appuntamento è oggi alle 20.30 nella Chiesa di San Domenico a Nardò, con replica domani, sempre alle 20.30, nella Chiesa Crocifisso di Caprarica di Lecce. In programma musiche di Giovanni Lorenzo Somis, Arcangelo Corelli, Ivan Fedele, Gaetano Pugnani, Raffaele Bellafronte e Pietro Nardini. Il 26 a Nardò nel Teatro Comunale, e il 27 a Caprarica nella Scuderia Greco, l’appuntamento è con “Blow-Up The smell of blue electricity” per quartetto di percussioni, live electronics e luci. Il 15 dicembre a Corigliano d’Otranto (Castello De’ Monti), il 16 dicembre a San Cassiano (Circolo culturale Chiara Ruggeri Catamo) e il 17 dicembre a Caprarica di Lecce (Palazzo Baronale), protagonista sarà lo stesso Mantanus con “Nocturnes Electroniques”. Le serate proseguiranno il 20, 21 e 22 dicembre a Nardò, Poggiardo e Caprarica di Lecce con “Mozart e More”, una produzione del “JeansMusicFestival” con l’Orchestra Filarmonica di Lecce e William Greco al pianoforte e concertazione. 
Al compositore Cristian Carrara e alla sua “Faust in the sky” sono infine dedicati gli ultimi tre appuntamenti in programma il 28, 29 e 30 dicembre.

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