Fiorello nell'inferno dei narcos: la fiction girata nel Salento domani su Rai3

Beppe Fiorello
Beppe Fiorello
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Domenica 1 Novembre 2020, 11:32

L'appuntamento è per domani, in prima serata, su Rai 1: vanno in onda le prime due puntate, di otto, della serie tv Gli orologi del diavolo di Alessandro Angelini, ispirata alla storia vera di Gianfranco Franciosi, un meccanico diventato un infiltrato della polizia nel narcotraffico, costretto a scontare il carcere duro pur di non bruciare la copertura e finito senza più una famiglia, amici e lavoro, abbandonato anche dallo Stato.
Interpretata dal bravo Beppe Fiorello, la miniserie è stata girata circa un anno fa tra il Salento (Santa Maria al Bagno, Santa Caterina, Portoselvaggio, Tricase Porto e Lecce, in collaborazione con Apulia Film Commission), Roma e la Spagna.
La serie terrà compagnia agli spettatori per quattro lunedì (dalle 21.25, per un totale di otto puntate) ed è tratta dall'omonimo libro del 2015 di Gianfranco Franciosi con Federico Ruffo, disponibile peraltro da qualche giorno nelle librerie in una nuova edizione Rizzoli, che racconta appunto la storia sconvolgente di un infiltrato che ha messo in gioco la sua vita ed è stato tradito dallo Stato. Fu proprio il giornalista Federico Ruffo a raccontare per primo la storia di Gianfranco Franciosi in una sua inchiesta a Presadiretta su Rai3, scrivendo poi il libro a quattro mani con lo stesso protagonista.
Una storia il cui inizio risale al 2005, quando Gianfranco Franciosi, per tutti Gianni, venticinque anni di età, meccanico navale a Bocca di Magra, in Liguria, riceve una strana visita: due clienti offrono un anticipo da cinquantamila euro in contanti per un gommone velocissimo, con doppio fondo ed equipaggiato con radar e Gps. Gianni si insospettisce, va alla polizia e accetta di aiutare gli investigatori a capirci di più, ma scivola in un gioco più grande di lui e, con il passare dei mesi, diventa un agente infiltrato a tutti gli effetti. Inizia così la sua seconda vita: quattro anni di viaggi in Sudamerica per trasportare enormi quantità di cocaina, di festini con i narcos e di riunioni con la polizia, quattro anni di paura. Diventa fratello acquisito del boss spagnolo Aurelio e perde tutto: l'amore, la famiglia, il lavoro. Persino la libertà, perché finisce in carcere per un anno a Marsiglia. Quando finalmente la polizia conclude il più grande sequestro di droga mai avvenuto in Europa, Gianni è pronto a riprendersi la sua vita, ma Aurelio sfugge all'arresto e vuole vendetta. È l'inizio di un incubo che continua ancora oggi: Gianni deve rinunciare alla sua identità e sparire nel nulla.
Nella fiction Gianni diventa Marco Merani e ha il volto di Beppe Fiorello. Accanto a lui nel cast ci sono tra gli altri anche Claudia Pandolfi e Nicole Grimaudo. Il titolo della serie fa riferimento ai Rolex che il boss Elías Piñeiro Fernandez regalava ai suoi affiliati.
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