Fiorella Mannoia incanta Bari: cinquant'anni di carriera al Teatro Team

Fiorella Mannoia incanta Bari: cinquant'anni di carriera al Teatro Team
di Eraldo MARTUCCI
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Giovedì 17 Marzo 2022, 05:00

Partito lo scorso 6 marzo da Bologna, “La versione di Fiorella tour 2022” approda oggi alle 21 al Teatro Team di Bari. La tournée prende spunto dal nome dal programma che la Mannoia ha appena concluso su Rai 3 dopo averlo condotto in seconda serata dallo scorso 25 ottobre: «durante le registrazioni del programma inaspettatamente mi sono trovata a cantare canzoni che non avevo mai cantato, che mi ha fatto piacere cantare e che quindi riporterò sul palco. Anche il palco stesso richiama il programma, ci sono le lampadine viste in studio in questi mesi, perciò abbiamo voluto riportare un po’ “La Versione di Fiorella” nel teatro». Ad accompagnarla saranno i musicisti Diego Corradin alla batteria, Claudio Storniolo al pianoforte e alle tastiere, Luca Visigalli al basso, Max Rosati e Alessandro “DOC” De Crescenzo alle chitarre, Carlo Di Francesco alle percussioni e alla direzione musicale di tutto lo spettacolo. 


La scaletta

Il programma del concerto spazierà fra i brani che hanno contraddistinto la sua carriera, dagli inizi fino all’ultimo album “Padroni di Niente”. «Mi sento felice perché dopo due anni e mezzo finalmente possiamo rivedere i teatri pieni e ricominciare una vera tournée che purtroppo non avevamo potuto fare per i motivi che conosciamo – afferma la cantante - certo, con quello che sta succedendo non siamo nello spirito migliore, ma questo è il nostro lavoro e tutti lavorano nonostante quello che sta accadendo. Il nostro mestiere è questo e cerchiamo di intrattenere la gente e dare delle emozioni perché è quello che sappiamo fare». 


La Mannoia, per usare le parole del critico Felice Liperi, «ha saputo costruirsi dalla metà degli anni ’80 la necessaria credibilità per diventare la voce e il controcanto femminile di una canzone d’autore storicamente declinata al maschile». A partire da “Caffè nero bollente”, un singolo bizzarro e grintoso con cui la giovanissima cantante romana lasciò un segno al Festival di Sanremo del 1981.

Grazie ai suoi mezzi vocali, che passano dal grintoso al leggero, dal drammatico al commovente, la Mannoia trasforma la canzoncina sentimentale “Come si cambia” in un brano popolarissimo. “Io non ho paura”, “Sally”, “L’amore con l’amore si paga” e “Quello che le donne non dicono” sono solo alcune fra le sue tantissime canzoni di successo. 


Le parole dell'artista

«In questi cinquant’anni di carriera ho avuto molto di più di quello che avrei mai potuto immaginare nei miei sogni di ragazza – sottolinea Fiorella – ho cantato con i più grandi artisti italiani e ho cantato le canzoni dei più grandi artisti italiani. Perciò non c’è niente che io possa ancora desiderare. E ancora non è finita perché cambiano le generazioni e continuo a collaborare con gli artisti, anche con quelli più giovani. Credo di aver raggiunto tutti i traguardi che neanche immaginavo di poter raggiungere. Continuo a fare il mio mestiere e sono sempre a caccia di belle canzoni perché se non abbiamo le canzoni non andiamo da nessuna parte». E fra i grandi artisti con cui ha collaborato spicca Lucio Dalla, a cui era legata da un rapporto profondo di stima e affetto reciproci, e al quale ha dedicato nel 2013, “A te”, album contenente undici tra le canzoni più intense, più conosciute e più delicate della carriera pluridecennale del cantautore bolognese. Due personalità e due vocalità, quelle del grande Lucio e della Mannoia, molto distinte, fra le quali era necessario trovare un “compromesso” per riuscire ad ottenere un ottimo risultato che ovviamente non è mancato.

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