Si vive una volta sola, nelle sale il film di Verdone girato tra Monopoli e Otranto

Si vive una volta sola, nelle sale il film di Verdone girato tra Monopoli e Otranto
di Paola TROTTA
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Mercoledì 19 Febbraio 2020, 09:44 - Ultimo aggiornamento: 10:00

La Puglia e il Salento tornano sul grande schermo, protagoniste dell'ultimo film di Carlo Verdone Si vive una volta sola, in sala dal 26 febbraio.

 
È il ventisettesimo lavoro dell'attore romano che quest'anno festeggia 40 anni di carriera. Verdone ha presentato il suo ultimo lavoro in conferenza stampa ieri a Roma con Giovanni Veronesi (che ha collaborato a soggetto e sceneggiatura con Verdone, e Pasquale Plastino, ndr) e il cast: Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Max Tortora e Mariana Falace nella sua prima apparizione cinematografica.
«Si vive una volta sola è un film sull'amicizia spiega Verdone - all'interno di un'equipe chirurgica piena di talento, a cui si affidano anche grosse personalità: addirittura il Papa.

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Ma pur essendo molto capaci nel loro lavoro le loro vite private sono un vero disastro e il loro legame, basato sullo scherzo e l'ironia, finisce per bilanciare il dolore e le malattie che vedono ogni giorno in ospedale finché ad Amedeo (Rocco Papaleo, ndr), il più vessato dei quattro, viene diagnosticato un male incurabile. In suo onore, i tre amici decidono allora di organizzare un viaggio in Puglia, con l'intento di rivelargli le sue reali condizioni al momento opportuno. Ma ovviamente non tutto andrà come previsto.
La Puglia è la regione scelta da Verdone come ambientazione della maggior parte della pellicola, girata in 8 settimane tra Bari, Monopoli, Polignano, e in provincia di Lecce, con lo sfondo inconfondibile di Otranto, Castro e la grotta Zinzulusa, ma anche di Sant'andrea, Porto Badisco, Santa Cesarea Terme con Palazzo Sticchi, Serrano e lussuose masserie.
Zone che Verdone conosce bene, essendo un habitué della zona e protagonista ogni anno al Festival del Cinema Europeo con il Premio Mario Verdone. «Salutare la mia Roma mi ha aiutato dal punto di vista della regia e della direzione - dice il regista - ho scoperto altri colori: mi sentivo leggero, concentrato. I pugliesi e le loro maestranze sono stati fantastici con noi, c'è una macchina organizzativa eccellente con tanti professionisti che ci hanno fatto lavorare nel miglior modo possibile».
«I luoghi po- prosegue Verdone -, sono incanto puro, siamo stati benissimo».
Il film è prodotto e distribuito da FilmAuro di Luigi e Aurelio De Laurentiis, sostenuto da Regione Puglia con Apulia Film Commission e Pugliapromozione. Anche le sale operatorie, reparti di degenza, aree di accoglienza e studi medici sono diventati le location per ambientare alcuni momenti del film girato in Puglia: i tre ospedali GVM Care & Research interessati dalle riprese per tutto il mese di luglio sono stati Villa Lucia Hospital a Conversano, Ospedale Santa Maria a Bari e Ospedale San Carlo di Nancy a Roma. Si vive una volta sola' segna un cambio di passo nella direzione del regista romano, che sceglie di girare un film corale abbandonando il lavoro con co-protagonista. Avevo bisogno di fare un film corale, ne sentivo la necessità dopo due film con rapporti a due e penso che sarà il minimo comune denominatore dei film che verranno. Sono 40 anni che lavoro, oggi mi piace stare in mezzo agli altri, lanciare giovani attori, sono sempre molto attento a custodirli ed esaltarli. E aggiunge È un film in cui si ride molto ma che regala momenti molto intensi e un senso dell'equilibrio enorme. Ho scelto di avere accanto dei grandi attori, che seguivo da tempo. Uno dei migliori cast che abbia mai avuto. Un'idea che richiama alla mente Amici Miei, ma nella nostra intenzione non c'era l'idea di fare un omaggio, non ritengo di potermi accostare a quel film precisa Verdone.
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