Il ricordo e la dedica a Daniele Durante, il direttore artistico recentemente scomparso, darà il via oggi a Corigliano d’Otranto alla 24esima edizione del festival itinerante “La Notte della Taranta”, prima tappa del lungo viaggio sonoro che attraverso un ricco calendario di 22 appuntamenti, condurrà al tradizionale Concertone del 28 agosto a Melpignano, alla lunga notte di musica tra memoria e visione “costruita” quest’anno dai maestri concertatori Enrico Melozzi e Madame. Concerto che sarà trasmesso per la prima volta da Rai 1, il 4 settembre alle 22.30.
Il ricordo di Daniele Durante
Dunque si parte. Saranno Luigi Chiriatti e l’Orchestra Popolare a ricordare stasera il genio della pizzica in “Suspiri Suspirando”, una riflessione aperta sull’opera di ricerca di Durante che ha trasformato il folklore salentino in un genere riconosciuto in tutto il mondo. L’appuntamento è nel cuore della Grecìa Salentina, a Corigliano d’Otranto alle 19 nell’atrio del Castello Volante, dove si terrà un Laboratorio di Pizzica per chi vorrà conoscere i segreti di questa danza libera e non codificata scandita dal ritmo frenetico del tamburello.
A seguire, alle 21 in piazza Vittoria, lo spettacolo di danza “Pizzica in scena” a cura del Corpo di Ballo della Taranta aprirà la serata con le coreografie che i danzatori proporranno in diverse tappe dell’itinerante, interventi inediti, un mosaico di immagini, visioni, racconti, saperi, per sollecitare un rapporto aperto alla conoscenza e al confronto.
Alle 21.30, sempre in piazza Vittoria, “Ti Presento il Festival” con il direttore artistico Luigi Chiriatti, il presidente della Fondazione Notte della Taranta Massimo Manera e il sindaco di Corigliano d’Otranto Dina Manti farà da prologo all’atteso Concerto dell’Orchestra Popolare “La Notte Della Taranta” che inaugura di fatto il Festival itinerante.
L'Orchestra La Notte della Taranta
Cresciuta negli anni, l’Orchestra è oggi composta da musicisti di pizzica e musica popolare di tutto il Salento. Ogni anno, si modula, si trasforma e si plasma nel Concertone finale del Festival a Melpignano, diretto da un diverso maestro concertatore, con cui rivisita il repertorio tradizionale collaborando con noti artisti italiani e internazionali.
«Abbiamo puntato ancora una volta alla qualità della proposta complessiva individuando progetti speciali che spaziano dal linguaggio musicale all’incontro con poesia, teatro, danza - spiega Luigi Chiriatti, direttore artistico del Festival - una ricerca che porterà sul palco gli artisti che in Italia continuano a valorizzare la musica popolare».
Tanti ospiti importanti
Saranno numerosi gli artisti che daranno vita alle varie tappe del festival itinerante. Nomi di assoluto rilievo nel panorama della musica italiana e internazionale, a partire - solo per citarne uno - da Teresa De Sio che domani sarà a Nardò con il suo concerto “Puro desiderio”. E non sarà solo musica quella in programma, ma anche teatro come per l’appuntamento con “Le Parole del Festival” che il 16 agosto a Racale vedrà protagonisti Dario Vergassola e David Riondino in “Omero in Italia. Miti ed eroi dei tempi che la Grecia era in Puglia, e viceversa”. O quello del 25 agosto a Sternatia con Aldo Cazzullo in “A riveder le stelle”.
Tanto divertimento, quindi, ma nella massima sicurezza per tutti e nel totale rispetto delle normative anti-covid. Alle serate del festival itinerante potranno accedere solo coloro che saranno muniti di Green Pass o di certificazione di tampone negativo, effettuato massimo nelle 48 ore precedenti. In tutte le piazze saranno allestiti i posti a sedere, distanziati di almeno un metro, a quali si potrà accedere sino al loro esaurimento. La Certificazione verde Covid-19 non è richiesta solo per i bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e per i soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.