Alec Baldwin, da «Il Corvo» a «Top Gun»: tutti gli incidenti mortali nella storia del cinema

Quello sul set di Rust non è il primo della storia del cinema, che registra tragiche fatalità fin dall’era del muto

Alec Baldwin, dal Corvo a Top Gun: tutti gli incidenti mortali nella storia del cinema
Alec Baldwin, dal Corvo a Top Gun: tutti gli incidenti mortali nella storia del cinema
di Ilaria Ravarino
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Venerdì 22 Ottobre 2021, 11:23 - Ultimo aggiornamento: 16:11

L’incidente accaduto sul set di Rust - alcuni colpi partiti da una pistola di scena, impugnata dall’attore Alec Baldwin, hanno ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferito il regista Joel Souza - non è il primo della storia del cinema, che registra tragiche fatalità fin dall’era del muto. 

Tra gli incidenti che colpirono di più l’opinione pubblica, nei primi decenni del ventesimo secolo, ci fu quello che coinvolse la star del muto Martha Mansfield, 24 anni al momento della morte sul set di The Warrens of Virginia.

Seduta in macchina, in pausa tra una scena e l’altra, l’attrice si trovò improvvisamente avvolta dalle fiamme, quando il suo costume - un ampio e ingombrante vestito della guerra civile, altamente infiammabile - prese fuoco per colpa di un cerino gettato via da un passante che stava accendendosi una sigaretta. Mansfield morì in ospedale il giorno successivo all’incidente, il 30 novembre, per le ustioni riportate.

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Tragico fu l’incidente che nel 1983 funestó il set di Ai confini della realtà, il film ispirato all'omonima serie tv anni 50: durante il segmento diretto da John Landis, un elicottero precipitò e uccise tre attori, il 53enne Vic Morrow e due bambini vietnamiti, Myca Dinh e Renee Chen, 7 e 6 anni, decapitati dalle pale del velivolo. Dopo questo incidente Landis, già famoso per The Blues Brothers e Un lupo mannaro americano a Londra, non lavorò per due anni, tra cause legali e inevitabili ripercussioni emotive. 

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Ma gli anni Ottanta furono per l’industria audiovisiva americana particolarmente sfortunati. Nel 1984 l’attore Jon-Erik Hexums si trovava sul set della serie CBS Cover Up, nei panni di un modello coinvolto in un intrigo internazionale: annoiato dai ritardi continui subiti dalla lavorazione, Hexums si puntò per gioco una pistola di scena alla testa, mimando un suicidio per esasperazione. Peccato che la pistola sparò per davvero, uccidendolo sul colpo. L’anno successivo, il 1985, a morire per un incidente di set fu il pilota e istruttore di volo Art Scholl, scomparso durante le riprese di Top Gun: il film che lanciò la carriera di Tom Cruise segnò la fine della sua, inabissatosi nell'oceano Pacifico da 900 metri di altezza mentre tentava un'acrobazia. Né lui né il suo aereo vennero mai ritrovati. Anni dopo commosse e sconvolse il mondo, diventando uno dei casi più celebri e chiacchierati di incidenti sul set, la morte dell’attore Brandon Lee, ucciso il 31 marzo 1993, a soli 28 anni, da un colpo di pistola accidentalmente sparato sul set de Il Corvo da Michael Massee, che interpretava proprio l’antagonista di Lee. La responsabilità dell’incidente ricadde sugli assistenti di scena che avevano caricato la pistola, sbagliando proiettili. 

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Al 2002 risale la morte del 45enne Harry O'Connor, controfigura di Vin Diesel sul set dell'action di Rob Cohen, XxX: lo stuntman e paracadutista si lanciò da un'auto in volo con il paracadute durante una sequenza del film, ma finì contro un ponte rimanendo ucciso all'istante. La scena è stata inclusa nella pellicola, con l'esclusione del finale. 

Le ultime vittime 

Uno schianto meno spettacolare ma altrettanto fatale ha causato nel 2008 la morte del cameraman Conway Wickliffe, finito contro un albero durante la lavorazione dello sfortunato Cavaliere Oscuro, secondo capitolo della trilogia di Batman diretta da Christopher Nolan che fu anche l’ultimo film dell'attore Heath Ledger, morto dopo le riprese per un'overdose di farmaci. Due anni dopo una controfigura, lo storico doppio di Daniel Radcliffe, David Holmes, sopravvisse a un terribile incidente nel 2010, durante la lavorazione di Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1: caduto durante le riprese di una sequenza aerea, Holmes andò a sbattere contro un muro fratturandosi la spina dorsale, rimanendo paralizzato dal collo in giù. 

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Prima dell’incidente sul set di Rust l’ultima vittima sul set si era registrata nel 2012, ne I Mercenari 2, quando al termine di una lunga scena di esplosioni in Bulgaria uno stuntman era rimasto ucciso e un secondo si era ferito gravemente, denunciando in seguito la casa di produzione. Un incendio è stato infine la causa del maggior numero di morti su un set cinematografico, avvenuto durante le riprese della serie tv indiana The Sword of Tipu Sultan nel 1989, quando a prendere fuoco fu l’intero studio cinematografico, causando la morte di 62 persone.

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