Radio e canzonette con le Sorelle Marinetti

Le Sorelle Marinetti
Le Sorelle Marinetti
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Sabato 27 Agosto 2016, 10:01
Una vita davvero incredibile quella delle tre sorelle passate alla storia come Trio Lescano: Alexandrina detta Sandra, Judik detta Giuditta e Catharina o Kitty detta Caterina. Innanzitutto dobbiamo pensare a un'Italia in cui a dominare la scena dei media era la radio, gestita dall'Eiar (Ente Italiano Audizioni Radiofoniche) primo strumento di divulgazione popolare di un messaggio anche politico.
Malgrado il costo non bassissimo degli apparecchi radiofonici, gli italiani fanno sacrifici e cercano di acquistarli per poi raccogliersi la sera attorno a questo meraviglioso strumento per ascoltare programmi e soprattutto musica. Le “canzonette” diventano in breve tempo il genere più apprezzato tra gli ascoltatori della radio di tutte le classi sociali. In questo contesto arrivano le tre sorelle Leschan (in un primo momento due di loro con la madre), olandesi di famiglia ebraica con quelle voci “giuste” per un repertorio spensierato, fanciullesco e swing.
E lo spettacolo “La famiglia canterina”, in scena questa sera alle 21.30 nell'Anfiteatro romano di Lecce, va proprio alla riscoperta di quelle voci e di quelle canzoni, per riportare sul palcoscenico nomi leggendari ai tempi dell'Eiar, come, tra gli altri, Silvana Fioresi, Maria Jottini, Lina Termini, Dea Garbaccio, Alberto Rabagliati, Odoardo Spadaro, Enzo Aita, Oscar Carboni, Gianni Di Palma, Alfredo Clerici.
Protagonista sarà il trio vocale Sorelle Marinetti, i tre attori cantanti che hanno fatto della canzonetta sincopata una missione di vita e di spettacolo, e che accanto a una notevole attività teatrale vantano anche collaborazioni di prestigio, come quella con Arisa a Sanremo nel 2010, con Simone Cristicchi in un fortunatissimo tour estivo nel 2011, e con Vinicio Capossela per l'album “Marinai profeti e balene” dell'anno successivo.
Assieme a loro ci saranno inoltre due dei colleghi della commedia musicale “Risate sotto le bombe”, Valentina Gullace e Jacopo Bruno. Ad accompagnarli il trio jazz dell'Orchestra Maniscalchi, formato da Christian Schmitz al pianoforte, Adalberto Ferrari al clarinetto e C-melody e Francesco Giorgi al violino.
Uno spettacolo che rispolvererà dunque una parte del nostro patrimonio musicale e culturale, recuperando il repertorio canzonettistico degli anni della “giovinezza” della radio, il mezzo di comunicazione che, a partire dagli anni '30, penetrò sempre più nelle case, acquisendo un posto di tutto rispetto nei salotti e portando, come si è detto prima, non solo informazione ma anche musica e canzoni.
 
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