La Commissione deferisce l'Italia alla Corte Ue per l'arsenico nelle acque del Lazio

La Commissione deferisce l'Italia alla Corte Ue per l'arsenico nelle acque del Lazio
La Commissione deferisce l'Italia alla Corte Ue per l'arsenico nelle acque del Lazio
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Venerdì 11 Giugno 2021, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 18:05

BRUXELLES  La Commissione ha deciso di deferire l'Italia alla Corte di giustizia per mancato rispetto della direttiva sull'acqua potabile, "poiché da molto tempo in alcune zone della provincia di Viterbo, in Lazio, i livelli di arsenico e fluoruro nell'acqua potabile superano i valori parametrici stabiliti dalla direttiva sull'acqua potabile: ciò può danneggiare la salute umana, in particolare quella dei bambini". Sono 6 le zone con livelli di arsenico eccessivi: Bagnoregio, Civitella d'Agliano, Fabrica di Roma, Farnese, Ronciglione e Tuscania. A Bagnoregio e Fabrica di Roma sono state inoltre superate le soglie di sicurezza per il fluoruro.

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