Lavastoviglie da incasso o libera installazione: che differenza passa tra le due tipologie

Lavastoviglie da incasso o libera installazione: che differenza passa tra le due tipologie
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Martedì 6 Luglio 2021, 09:46

La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici di cui ormai non si riesce più a fare a meno tanto nelle case private quanto soprattutto negli esercizi pubblici. Non a caso, essa negli ultimi anni si è diffusa rapidamente aumentando in maniera esponenziale la sua percentuale di acquisto che tuttora risulta ancora in costante crescita. Generalmente i modelli si differenziano l'uno dall'altro, non solo per il livello tecnologico e la presenza di varie funzionalità e programmi aggiuntivi, ma anche soprattutto per la capacità di carico che va solitamente dai 6 ai 15 coperti, in modo che ognuno possa scegliere il modello più si adatta alle proprie esigenze. Ultimamente poi gli esemplari di nuova generazione consentono anche una connessione diretta ad altri dispositivi elettronici, come smartphone, tablet o PC in modo che l'utente possa programmare e avviare da remoto l'elettrodomestico. La differenza principale, però, tra i vari modelli di lavastoviglie in commercio riguarda principalmente la struttura e la modalità con cui quest'ultima viene installata all'interno delle cucine. Sostanzialmente esistono due categorie in cui è possibile inquadrare i vari modelli di lavastoviglie: quelle da incasso e quelle a libera installazione. Tuttavia, all'interno di ognuna di queste categorie esiste un'ulteriore molteplicità di varianti che devono essere prese in considerazione. Sono tante le offerte lavastoviglie da incasso e in questa guida vedremo qual è la differenza principale tra le due categorie di lavastoviglie e quali sono le varie sottocategorie di ognuna, in modo da capire quale sia il modello più adatto alle nostre necessità.

Le lavastoviglie da incasso

Come dice la stessa parola, questo modello di lavastoviglie è quella destinata ad essere inserita all'interno di un mobile, per questo motivo l'elettrodomestico in sé è privo di qualsiasi rifinitura esterna e manca sia del top sia di un pannello frontale. Generalmente si tratta di una lavastoviglie di dimensione standard, larga circa 160 cm, alta poco più di 80 cm e profonda circa 55. La forma è, quindi, quella di una specie di parallelepipedo, munito di uno sportello frontale che svela l'interno dell' elettrodomestico, caratterizzato da i cestelli da carico, posti su due piani. Questo modello di lavastoviglie si inserisce, dunque, in maniera armoniosa all’interno della stanza, poichè il suo profilo segue perfettamente l’andamento della cucina, senza creare problemi di spazio o di estetica. A sua volta, all’interno di questa categoria si deve fare una ulteriore suddivisione in due sottocategorie, infatti le lavastoviglie ad incasso possono essere a scomparsa totale o a scomparsa parziale:

le prime sono completamente invisibili all'interno della cucina, poiché lo sportello dell'elettrodomestico si va ad agganciare allo sportello della cucina, per cui una volta chiusa la lavastoviglie, essa all'esterno apparirà come se fosse parte integrante della cucina, camuffandosi in una anta o in uno stipetto. Neanche i tasti per programmare la lavastoviglie saranno visibile, poiché vengono collocati sulla parte superiore dello sportello, anch’essa totalmente invisibile dall'esterno una volta chiuso lo sportello frontale;

la lavastoviglie a scomparsa parziale, invece, a differenza del modello precedente lascia visibile lo sportello frontale, dove generalmente sono altresì presenti tasti, lo schermo (laddove è presente) e le spie luminose per i comandi dell'elettrodomestico. Dunque con un modello a scomparsa parziale, si risparmierà ugualmente in termini di spazio, poiché l'elettrodomestico sarà sempre incassato all'interno della cucina, ma sarà comunque visibile dall’esterno e ciò potrebbe non essere molto armonioso per il design e l'estetica dell'ambiente in cui è collocato.

Le lavastoviglie a libera installazione

Un discorso totalmente diverso merita invece la categoria di lavastoviglie a libera installazione, poiché si tratta di un elettrodomestico esteticamente di un alto livello, dato che dovrà essere totalmente alla vista e potrà essere sistemato in qualsiasi punto più conveniente all'utente. Le lavastoviglie da libera installazione sono, infatti, rifinite in ogni dettaglio, la forma è perfettamente sagomata e la verniciatura è uniforme e ben coprente. Anche la parte superiore dell'elettrodomestico è rifinito con un top, che può essere anche utilizzato come piano di appoggio. Sicuramente scegliere una lavastoviglie a libera installazione significa però dover sacrificare uno spazio dell'ambiente, esterno alla cucina vera e propria, perché adibito solo ad essa. Questo però non significa necessariamente imbruttire la stanza con un elettrodomestico totalmente alla vista, infatti in commercio esistono numerosissimi modelli belli da vedere e dalle infinite combinazioni di materiali e colori. Si può scegliere ad esempio un modello total white che non vada ad incupire un ambiente luminoso, un grigio-argento o un acciaio inox per riprendere la tonalità degli altri elettrodomestici presenti nella stanza, il nero nel caso in cui in casa si abbia uno stile moderno o industriale e così via dicendo. Ovviamente in base al produttore saranno disponibili varie tonalità e varie sfumature. Per quanto riguarda le misure del modello di lavastoviglie a libera installazione, possiamo fare una ulteriore suddivisione tra:

  • alcuni modelli di lavastoviglie a libera installazione hanno le solite misure standard, ma nonostante la forma rimanga sostanzialmente invariata a quella della tipologia a incasso, queste lavastoviglie sono leggermente più alte e più larghe, poiché nella struttura è presente anche il coperchio e le varie rifiniture che la compongono;
  • vi sono poi i modelli compatti che occupano uno spazio ridotto, infatti misurano 55 cm di larghezza, 45 cm di altezza e 50 cm di profondità. Generalmente hanno una capacità altrettanto ridotta che arriva fino a 6 coperti;
  • esistono anche i modelli di lavastoviglie a libera installazione stretti, caratterizzate da una larghezza pari a 45 cm. Il carico invece può arrivare anche a 10 coperti.

Le lavastoviglie a libera installazione possono essere talvolta trasformate in lavastoviglie ad incasso, previa una modifica delle elettrodomestico che consiste nello smontaggio del top e delle rifiniture esterne sporgenti e nell’inserimento poi della lavastoviglie all'interno di un mobile da cucina ovviamente si tratterà di un modello a scomparsa parziale, poiché in esso non è stato predisposta la presenza dei comandi per la programmazione sul lato superiore dello sportello frontale che consentirebbe l’aggancio allo sportello.