Sesso, ogni 2 giorni uno studente
chiede aiuto: ecco perché -Guarda

Una giovane coppia
Una giovane coppia
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Domenica 13 Settembre 2015, 20:36 - Ultimo aggiornamento: 20:38
Studenti universitari alle prese con l'eiaculazione pecoce, personale tecnico-amministrativo preoccupato dalla disfunzione erettile e da problemi nel raggiungere l'orgasmo.







Sono le richieste d'aiuto più diffuse arrivate in meno di tre mesi al Servizio di consulenza sessuologica (Secs) all'università Tor Vergata a Roma. «Siamo partiti a giugno e c'è stata anche la pausa estiva - spiega Emmanuele A. Jannini docente di Endocrinologia e sessuologia medica a Tor Vergata - ma abbiamo avuto una richiesta d'aiuto ogni due giorni. La maggioranza da studenti maschi, età media 23 anni, ma si sono presentati anche uomini e donne del personale tecnico amministrativo. Mentre nessun docente ci ha fatto visita».



Le richiesta hanno riguardato soprattutto l'eiaculazione precoce per gli studenti, la disfunzione erettile per alcuni uomini più grandi del personale tecnico. «Abbiamo avuto alcune donne che si sono presentate con un'anorgasmia - riassume Jannini - ovvero la difficoltà di raggiungere il piacere. E due signore ci hanno chiesto aiuto per il disturbo del calo del desiderio legato ad una menopausa precoce».