Sesso, fertilità dell'uomo vittima delle stagioni:
ecco quando crolla e quando è al top

Una coppia
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Lunedì 15 Giugno 2015, 21:21 - Ultimo aggiornamento: 21:25
Se si cerca una gravidanza il periodo giusto per lui è l'estate. In primavera, infatti, si risvegliano gli ormoni, ma è in particolare nei mesi di luglio e agosto che il maschio è più fertile: il doppio rispetto a gennaio.







Lo ha stabilito uno studio, durato 11 anni che ha analizzato i dati di 5mila uomini trattati per problemi di fertilità, condotto dall'Azienda ospedaliera universitaria di Parma e pubblicato sulla rivista “Chronobiology International”.



I ricercatori hanno indagato per capire se nella produzione degli spermatozoi esiste una stagionalità: è emerso che il picco di fertilità si concentra durante l'estate ed è più basso in inverno. I risultati hanno mostrato che in estate il 65,3% dei soggetti esaminati aveva una motilità spermatica superiore al 40%, ma in inverno la percentuale scende.



«Abbiamo dimostrato l'esistenza di una variazione stagionale in alcuni aspetti funzionali dello sperma umano - ha confermato Alfredo De Giorgi l'autore dello studio al “The Indipendent”. I responsabili sono i cambiamenti stagionali nei livelli di alcuni ormoni, tra cui il testosterone».



L'alternanza dei diversi climi durante l'anno ha delle conseguenze già note sul sistema endocrino: sul ciclo del sonno, sui livelli di cortisolo (l'ormone dello stress) sulla vitamina D e sul colesterolo. Alla fine tutto incide sulla motilità degli spermatozoi.