Gli antibiotici possono essere presi in gravidanza:
"Non hanno effetti sul bambino che deve nascere"

Gli antibiotici possono essere presi in gravidanza: "Non hanno effetti sul bambino che deve nascere"
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Venerdì 30 Ottobre 2015, 14:00 - Ultimo aggiornamento: 21:43
ROMA - Gli antibiotici possono essere presi in gravidanza. Secondo uno studio dell'università di Montreal pubblicato da Pharmacoepidemiology and Drug Safety infatti i due farmaci principali in questa categoria non hanno effetti sullo sviluppo del bambino.



I ricercatori canadesi hanno studiato l'utilizzo di claritromicina e azitromicina, due degli antibiotici più usati in gravidanza, in una coorte di oltre 135mila donne, di cui circa il 2% era stato esposto a uno dei due farmaci. «Cercavamo una corrispondenza tra l'esposizione ed eventuali malformazioni del nascituro - spiega Anick Bérard, uno degli autori - ma non ne abbiamo trovate». Secondo gli autori circa il 40% delle donne in gravidanza ha bisogno di antibiotici. Negli Usa la Food and Drug Administration ha messo a disposizione una app per le gestanti che riporta l'elenco dei farmaci ammessi in base alla patologia, mentre in Italia lelenco è riportato dal sito farmaciegravidanza.gov.it dell'Aifa.
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