Bari, plico manomesso test di Medicina
La Digos ipotizza i reati di furto e truffa

Bari, plico manomesso test di Medicina La Digos ipotizza i reati di furto e truffa
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Giovedì 10 Aprile 2014, 15:56 - Ultimo aggiornamento: 20:15
BARI - C' il rischio che siano annullati i test per la facolt di Medicina all'Universit di Bari. Motivo? Il plico manomesso. La Digos ipotizza i reati di furto e truffa. In pratica, all'interno del plico sarebbero state trovate solo 49 buste a fronte delle 50 previste. Dopo la comunicazione del rettore dell'Università di Bari, Antonio Uricchio, al ministero i test sono proseguiti ugualmente. Ma le associazioni studentesche Udu e Rete Studenti Medi annunciano un esposto alla Procura.



In realtà il rettore aveva parlato di un plico in più forse proveniente da altre sedi, ma di fatto, poi, all'appello è mancata una busta con il compito. Un episodio più che sospetto, perché ipotizza che qualcuno possa aver sfilato il plico con le domande di ammissione ai corsi prima dell'ingresso nelle aule dell'Ateneo.



L'indagine della Digos è stata avviata su richiesta della commissione esaminatrice che, prima ancora che la prova iniziasse, ha notato che il plico era sigillato in modo differente dagli altri e che all'interno mancava una busta contenente i test. La polizia ha finora ascoltato i componenti la commissione d'esame e tutte le persone nelle cui mani, a Bari, è passato il plico. Tra le testimonianze messe a verbale anche quella del conducente del furgoncino che da Bologna ha portato le buste, provenienti da Roma, nel capoluogo pugliese. Il furgoncino, regolarmente chiuso a chiave, è stato parcheggiato per alcuni giorni, in attesa della data dei test, in una caserma dei carabinieri. E vi è un verbale, già acquisito dagli investigatori, che lo prova. L'ipotesi della polizia è che il plico sia stato verosimilmente manomesso prima dell'arrivo a Bari: quindi o a Roma o in un centro di smistamento.



Un'informativa contenente i primi risultati delle indagini sarà depositata domani dalla Digos alla procura di Bari. A quanto è dato sapere, un'associazione degli studenti avrebbe dato mandato ad un legale per presentare ricorso per far invalidare la prova.



«Abbiamo sollecitato una relazione al Ministero su quanto accaduto e attendiamo gli esiti della inchiesta della Digos che noi stessi abbiamo sollecitato non appena la commissione d'esame si è resa conto che da uno dei pacchi mancava un plico con i test per la prova» ha detto, intanto, il rettore Uricchio, a proposito degli accertamenti in corso sulla sospetta manomissione di uno dei plichi contenenti i test di accesso a Medicina e Odontoiatria.



«La mattina della prova - ha precisato Uricchio - non appena la commissione si è resa conto che uno dei pacchi giunti dal centro Cineca di Bologna, era leggermente schiacciato e mancava una delle 50 buste contenente i test, abbiamo avvertito la digos che ha fatto i suoi riscontri e fotografato il pacco prima dell'inizio del test. Contemporaneamente abbiamo avvertito il ministero - ha aggiunto - che ci ha autorizzati ad andare avanti con le procedure e fare la prova».
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