Sostegni Bis, nuovi fondi per la scuola: posto a 11mila insegnanti. Concorsi, scadenze, precari

Sostegni Bis, nuovi fondi per la scuola: posto a 11mila insegnanti. Concorsi, scadenze, precari
di Michele Di Branco
4 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Luglio 2021, 22:29 - Ultimo aggiornamento: 10 Luglio, 13:53

Una iniezione di forze per la scuola. Con l’obiettivo di far decollare l’anno 2021-22 dopo i guasti della pandemia. La commissione Bilancio della Camera ha chiuso l’esame degli emendamenti al Decreto Sostegni-bis, atteso in Aula la prossima settimana per poi essere trasferito al Senato. Il provvedimento deve essere approvato entro il 24 luglio, con il probabile ricorso alla fiducia da parte del governo. Tra le novità delle ultime ore spicca, appunto, un pacchetto di norme che riguarda la scuola. Dopo una lunga trattativa tra le forze di maggioranza, è stato dato il via libera ad una procedura concorsuale straordinaria per l’assunzione di insegnanti precari. Secondo alcune stime si tratta di circa 11 mila docenti. Il bando prevede che possano partecipare precari con un certo numero di anni di servizio, che vi sia un percorso di formazione e una prova conclusiva. Al termine del percorso, si legge nel provvedimento, “il candidato è assunto a tempo indeterminato dal primo settembre 2022”.

Governo, nuovi fondi per la scuola

In commissione è stato approvato anche un emendamento per la stabilizzazione di altrettanti insegnanti di sostegno. In questo caso, la norma comprende tutti coloro che siano specializzati sul sostegno entro il 31 luglio 2021 e dunque anche coloro che si stiano specializzando.

In sostanza, potrà entrare in ruolo anche chi sta terminando ora la formazione. I docenti verranno assunti a partire dal prossimo anno scolastico a tempo determinato e, dopo l’anno di prova e la relativa valutazione finale (stabilita dal Ministero con specifico provvedimento), a tempo indeterminato.

 

Sul piatto, inoltre, sono stati messi 400 milioni per assunzioni, a tempo determinato fino al 30 dicembre 2021, di docenti e personale amministrativo tecnico nelle scuole. Ancora in tema di precari, un emendamento ha stabilito che, per quanto riguarda i precari, il 30% dei posti disponibili sia riservato a questa platea. Nel pacchetto scuola licenziato ieri figura inoltre un fondo di 10 milioni per gli istituti paritari per l’infanzia. Gli aiuti vanno ad aggiungersi ai 350 milioni già stanziati per le scuole statali ed ai 50 milioni investiti per le scuole paritarie primarie e secondarie.

Cartelle esattoriali, nuovo rinvio sino a fine giugno. Decreto Sostegni, 3 miliardi in più

 
AUTO
Buone novità per chi punta a cambiare l’autovettura passando ad un modello green. Un emendamento stanzia 350 milioni per l’ecobonus auto, che viene prorogato dal 30 giugno al 31 dicembre 2021. Gli aiuti vanno anche alle auto usate, ma che siano Euro 6 e con contestuale rottamazione di un veicolo di medesima categoria e di almeno 10 anni. Nel dettaglio, vengono stanziati 60 milioni di per incentivare l’acquisto di auto elettriche o ibride nuove, 200 milioni per i veicoli euro 6 anche Diesel e benzina, 50 per i veicoli commerciali. Infine, 40 milioni per l’acquisto di auto usate non inquinanti.

 
LE ALTRE NOVITÀ
Fisco: i termini dei versamenti per le dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva che scadono dal 30 giugno al 31 agosto 2021 sono prorogati al 15 settembre, senza alcuna maggiorazione. La norma riguarda i “soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale”. Lavoro: un subemendamento dei relatori ha aggiunto un limite temporale (il 30 settembre 2022) alla maggiore flessibilità sulla durata dei contratti a termine introdotta, solo due giorni fa con un emendamento al dl Sostegni bis, che aggiungeva alle causali per la proroga fino a 24 mesi anche “specifiche esigenze previste dai contratti collettivi”.

Edilizia: un emendamento prevede che, fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione, il ministero delle Infrastrutture rileverà le oscillazioni dei costi delle materie prime edili nel primo semestre 2021 negli appalti pubblici. Nel caso in cui il costo sia aumentato oltre l’8%, si procederà a compensazioni in favore delle imprese. Per far fronte ai costi è stato istituito uno stanziamento da 100 milioni di euro per il 2021. La norma prevede anche un meccanismo di compensazione delle stazioni appaltanti in caso di riduzione dei prezzi. Ancora in tema di assunzioni, un emendamento della Lega sblocca mille assunzioni in Polizia attraverso lo scorrimento integrale delle graduatorie per i posti da vice ispettore nell’ambito dei concorsi interni banditi, per titoli di servizio ed esami, nel biennio 2017-18.

© RIPRODUZIONE RISERVATA