Frequento il Lycée International de Saint Germain en Laye, in Francia. Quando a metà marzo si è deciso per il lockdown totale, ero esaltata all'idea che avrei avuto più tempo di godermi la primavera senza dover passare molte ore a scuola. Purtroppo però la quarantena ha avuto un effetto molto negativo: dopo qualche settimana tutti speravamo di tornare in classe per riguadagnare quello che avevamo perso con i corsi online.
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Fortunatamente, uno degli obiettivi principali del governo francese è stato quello di far tornare i ragazzi a scuola.
La Dad mi ha insegnato ad organizzarmi meglio in termini di comunicazione e spirito d'iniziativa; ma ritrovare gli amici, seguire una lezione dal vivo e andare a mensa insieme sono delle esperienze che io considero altrettanto importanti. Anche se ridotte, non scambierei mai le ore che seguo a scuola con una nuova quarantena.