Scuola, il calendario della ripresa da settembre regione per regione

Da settembre riparte un nuovo anno scolastico. Quali sono le date di inizio delle lezioni per ogni regione?
Da settembre riparte un nuovo anno scolastico. Quali sono le date di inizio delle lezioni per ogni regione?
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Martedì 24 Agosto 2021, 10:57 - Ultimo aggiornamento: 25 Agosto, 13:22

Mancano poche settimane ancora all'inizio dell'anno scolastico 2021/22: a partire dal 6 settembre, fino al 16 giugno, le lezioni riprenderanno ma con un nuovo calendario diverso, predisposto dalle singole Regioni e dalle Province autonome.

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Grazie alla delega che spetta alle Regioni, ogni ente ha potuto programmare una propria ripartenza. Capofila tra le province a dar il via alle lezioni sarà Bolzano, a cui seguiranno le regioni di Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio, Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Umbria, provincia autonoma di Trento e Valle d'Aosta che hanno previsto il primo ingresso a scuola per il 13 settembre. 

Ragazzi sui banchi dal 14 settembre, invece, in Sardegna. Due giorni dopo, il 15 settembre, la campanella suonerà per gli studenti di Toscana, Molise, Campania, Liguria e Marche. Mentre il giorno dopo, il 16 settembre, toccherà ad alunni e docenti del Friuli Venezia Giulia e Sicilia. A chiudere la ripresa per l'anno scolastico 2021/20212 saranno Calabria e Puglia (20 settembre) che hanno deciso, così, di favorire un maggior percorso estivo per agevolare il settore turistico particolarmente importante per entrambe le realtà. 

Nell'ambito dei provvedimenti di autonomia, alcune Regioni hanno diversificato la ripresa delle lezioni con calendari separati per i vari gradi di scuola, come nel caso del Veneto che ha scelto di partire con primarie e medie il 13 settembre, mentre le superiori potranno aspettare fino al 16. 

Le differenze previste dal piano riguardano anche le date di fine delle lezioni, lasciando alle Regioni la possibilità di programmare un calendario tenendo conto delle festività: più giorni di pausa durante l'anno, corrisponderanno a un rinvio della fine delle lezioni. 

Importante l'emergenza sanitaria in atto, prorogata al 31 dicembre prossimo, che, insieme all'andamento delle vaccinazioni e l'incognita variante Delta, rischia di cambiare ancora le date stabilite. I dati relativi alla pandemia, l'andamento delle vaccinazioni e, soprattutto, l'incognita variante Delta, potranno cambiare i calendari, posticipare aperture, diversificare gli orari. La presenza in classe sarà disciplinata da regole ben precise da osservare. La mascherina in aula sarà obbligatoria per tutti a partire dai 6 anni di età, con possibili deroghe solo in caso di completamento del ciclo vaccinale. Anche il distanziamento tra gli studenti dovrà essere mantenuto. Infine, se per gli alunni non sarà necessario possedere il green pass per andare a scuola, i docenti e il personale scolastico dovranno esibirlo, pena sanzione e sospensione dall'incarico. 

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