Bonus internet
Rientra nell’iniziativa per abbattere i divari digitali. L’intervento è rivolto, nella prima fase, alle famiglie in possesso di un basso reddito con un Isee inferiore a 20 mila, mentre nella seconda tranche sono interessate anche le imprese e i nuclei familiari con un reddito inferiore 50 mila euro annui e imprese. I bonus, contributi del valore di 200 euro fino a 2mila euro, possono essere utilizzati per acquistare computer, tablet e internet (ad una velocità di almeno 30 Mbps in download). L’erogazione, in questo caso, non è diretta: il cittadino dovrà rivolgersi all’operatore di telecomunicazioni che prenderà in carico la richiesta e avvierà tutte le pratiche necessarie per verificarne i requisiti di accesso. Saranno, poi, gli stessi operatori a fornire agli utenti offerte commerciali per acquistare pc, tablet e servizi di connessione.