A spasso tra le Tavole di San Giuseppe: i segreti della preparazione

di Valeria BLANCO
Sabato 18 Marzo 2023, 16:58 - Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 18:49 | 1 Minuto di Lettura

La Tavola "calda"

Le Tavole possono essere fredde (con prodotti preparati nei giorni precedenti e non immediatamente deperibili), miste o calde. Ed è proprio da qui che parte il nostro viaggio: dalla Tavola "calda" della famiglia Palma dove una decina (e più) di donne e qualche uomo sono intenti nella preparazione delle pietanze che entro sera renderanno la Tavola ricca e profumata. Quindici chili di "pittule": alcune appena emerse dall'olio, fumantin e profumate di cavolfiore. Altre in lavorazione. E poi rape, baccalà al sugo, pesce fritto. Non può mancare la "massa", la pasta con i ceci e i cavolfiori che - scopriamo con sorpresa - assaggeremo solo tra qualche ora perché al momento si sta "confessando". Un modo di dire per spiegare il processo attraverso cui la pasta fatta in casa ha bisogno di qualche tempo di riposo per "asciugarsi" e impregnarsi del sughetto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA