West Nile, il virus "scomparso" portato dalle zanzare riappare in Veneto: primo caso del 2019

West Nile, il virus "scomparso" portato dalle zanzare riappare in Veneto: primo caso del 2019
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Sabato 20 Luglio 2019, 16:42 - Ultimo aggiornamento: 21:22
Febbre del Nilo, è ufficialmente il primo caso dell'estate 2019 nel Veneto. La vittima dell'infezione da virus West Nile è un uomo di 79 anni che vive in area rurale in provincia di Padova e presenta febbre persistente da dieci giorni. La notizia è stata ufficializzata dalla Direzione Prevenzione dell'Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto.
   

Da ultimo, l'assessore ha precisato che l'infezione «nella maggior parte dei casi decorre nell'uomo in modo asintomatico.
Nel 20% dei casi possono verificarsi sintomi di lieve natura come febbricola, mal di testa, nausea, vomito, eruzioni cutanee. In meno dell'1% dei casi, in particolare persone anziane e debilitate, si possono presentare febbre alta, debolezza muscolare e complicanze neurologiche come encefalite. L'infezione non si trasmette per contagio diretto da uomo a uomo, ma solamente attraverso la puntura di zanzara infetta, o attraverso le donazioni di sangue ed emocomponenti, organi e tessuti di persone con infezione».  


 
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