Coronavirus, «il vaccino cinese efficace al 97%». La notizia fa ben sperare ma c'è un problema

Coronavirus, «il vaccino cinese efficace al 97%». La notizia fa ben sperare ma c'è un problema
Coronavirus, «il vaccino cinese efficace al 97%». La notizia fa ben sperare ma c'è un problema
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Martedì 8 Dicembre 2020, 16:27 - Ultimo aggiornamento: 22:06

Coronavirus, il vaccino cinese Sinovac avrebbe un'efficacia del 97%, più di qualsiasi altro candidato vaccino al mondo. La notizia farebbe ben sperare, ma c'è un piccolo problema: si tratta di un risultato non definitivo ed il dato si riferisce ad un altro aspetto, cioè il tasso di sieroconversione.

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I dati sul vaccino Sinovac avevano fatto rapidamente il giro del mondo e a quel punto l'azienda ha dovuto precisare che l'efficacia deve essere ancora determinata. Il dato del 97% si riferisce infatti allo sviluppo di anticorpi tra le persone a cui è stato somministrato in Indonesia, nell'ambito dell'ultima fase sperimentale. Un portavoce di Sinovac Biotech ha dovuto spiegare che un alto tasso di sieroconversione non si traduce automaticamente nel tasso di efficacia.

La società con sede a Pechino e i suoi partner stanno ancora analizzando i dati dello studio più ampio in fase 3 strutturato in Brasile da dove s'aspetta l'indicazione sulle caratteristiche del vaccino sulla base di circa 60 casi di Covid-19. I relativi dati sono attesi prima della metà di dicembre, secondo una precedente comunicazione del partner brasiliano. A differenza dei leader occidentali, nessuno dei principali sviluppatori cinesi di vaccini ha rilasciato pubblicamente dati sull'efficacia dei loro prodotti negli studi di fase 3, rendendo difficile confrontare i loro vaccini con gli altri o stimare quanto velocemente potrebbero ricevere l'approvazione per il loro uso generale.

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