Covid-19, i medici gli fanno incontrare la moglie dopo 3 mesi in terapia intensiva: si riprende e guarisce

I medici al lavoro nella terapia intensiva
I medici al lavoro nella terapia intensiva
2 Minuti di Lettura
Domenica 26 Luglio 2020, 16:26

Intubato e solo, il ronzìo delle macchine che lo tengono in vita, le luci, lo sguardo degli infermieri che non lo lasciano da tre mesi, le luci al neon. Così ha vissuto i suoi 95 giorni in terapia intensiva dell'Unità operativa Anestesia e Rianimazione degli Spedali Civili a combattere la sua battaglia contro il Covid, fino a quando i medici hanno un'idea, un'intuizione che si rivelerà miracolosa: decidono di fargli incontrare la moglie. La donna entra nel reparto, mascherina, guanti, tuta, occhiali. E comincia a parlargli, passa del tempo con suo marito e l'uomo inizia lentamente, giorno dopo giorno a manifestare i primi segnali di ripresa. «E' stata un'illuminazione felice», ha detto Gabriele Tomasoni, primario. Ora l'uomo, dopo tre mesi trascorsi in terapia intensiva a combattere contro il coronavirus, è guarito.

Coronavirus Italia, bollettino: 275 nuovi casi e 5 morti. Speranza: «Tutelare l'Italia, quadro mondiale peggiora»

© RIPRODUZIONE RISERVATA