Braccio in silicone per non fare il vaccino ma ricevere il Green pass, denunciato a Biella

La Regione Piemonte: il caso rasenta il ridicolo, ma è di una gravità inaudita

Braccio in silicone per non fare il vaccino ma ricevere il Green pass, denunciato a Biella
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Giovedì 2 Dicembre 2021, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 12:39

Si è presentato all'hub vaccinale con un avambraccio in silicone, pensando di ingannare gli operatori sanitari - che non sono caduti nel tranello - e ottenere il Green pass senza il vaccino. Un 50enne verrà denunciato ai carabinieri e l'Asl segnalerà il caso alla procura. È accaduto stasera a Biella, in un centro vaccinale ad accesso diretto per le prime dosi. «Il caso rasenta il ridicolo, se non fosse che parliamo di un gesto di una gravità enorme, inaccettabile di fronte al sacrificio che la pandemia sta facendo pagare a tutta la comunità», sottolineano il governatore Alberto Cirio e l'assessore alla Sanità, Luigi Icardi.

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La nota della Regione

«Nonostante l’applicazione in silicone fosse molto simile alla vera pelle, il colore e la percezione al tatto hanno insospettito l’operatrice sanitaria impegnata nella vaccinazione, che ha chiesto quindi alla persona di mostrare per intero il proprio braccio - spiega la Regione in una nota - Una volta scoperto, il soggetto ha cercato di convincere l’operatrice a chiudere un occhio.

Verrà invece denunciato ai Carabinieri e l’Asl segnalerà il caso anche in Procura».

«Il caso rasenta il ridicolo, se non fosse che parliamo di un gesto di una gravità enorme, inaccettabile di fronte al sacrificio che la pandemia sta facendo pagare a tutta la nostra comunità, in termini di vite umane e di costi sociali ed economici - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. La prontezza e la bravura dell’operatrice hanno rovinato i piani di questo soggetto che ora ne risponderà alla giustizia. Il nostro grazie va, invece, a tutti gli operatori sanitari impegnati ininterrottamente da mesi nella nostra campagna vaccinale senza mai abbassare l’attenzione e la professionalità, a cominciare proprio da chi ha agito con prontezza questa sera a Biella, una delle prime Asl ad aver anche già raggiunto virtuosamente più del 93% del target di somministrazioni giornaliere che la Regione ha dato alle proprie aziende sanitarie per correre sempre più veloci con le terze dosi».

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