Tumore seno, metastasi al cervello scomparsa dopo un solo trattamento: cos'è (e come funziona) l'anticorpo Trastuzumab

di Marta Giusti
Lunedì 27 Marzo 2023, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 08:37 | 1 Minuto di Lettura

Tumore al seno, la ricerca

La ricerca riguarda i tumori Her2-positivi, che rappresentano il 15% di tutti i nuovi casi di carcinoma mammario - ricordano dall'Ieo - e sono caratterizzati dalla sovraespressione della proteina Her2 che li rende biologicamente aggressivi e resistenti ad alcuni farmaci anticancro. Proprio in virtù della sovraespressione di Her2, però, questi tumori rispondono all'anticorpo monoclonale trastuzumab che viene quindi associato a diversi chemioterapici nei trattamenti standard. La nuova ricerca conferma che «la terapia adiuvante per le pazienti con un tumore del seno Her2-positivo può essere ridotta di intensità, ottenendo, anche nel lungo termine, stessa efficacia e minore tossicità». Spiega Curigliano: «Abbiamo definitivamente dimostrato che, per i tumori iniziali Her2-positivi, si può fare di meno ottenendo di più».

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