Equinozio delle cicogne, il pediatra: «Chi vuole un figlio vada in montagna». Ecco perché

Equinozio delle cicogne, il pediatra: «Chi vuole un figlio vada in montagna». Ecco perché
Equinozio delle cicogne, il pediatra: «Chi vuole un figlio vada in montagna». Ecco perché
2 Minuti di Lettura
Venerdì 18 Settembre 2020, 14:21 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 04:30

Settembre troppo caldo, meglio andare in montagna se si vuole favorire il concepimento. Quest'anno il cosiddetto «Equinozio delle cicogne», la notte tra il 22 e il 23 settembre tradizionalmente più favorevole per chi desidera avere un bambino, farà registrare temperature più elevate della media, una condizione non proprio ideale. Il motivo ce lo spiega il pediatra Italo Farnetani, docente della Libera Università Ludes di Malta, che da anni studia l'impatto delle condizioni meteo e delle ore di luce sul concepimento.

Fecondazione in vitro: ripartire con le giuste precauzioni in epoca COVID 19

«L'equinozio di autunno sarà martedì prossimo, nel primo pomeriggio. Ebbene, nella notte fra il 22 e il 23 settembre le temperature minime della notte saranno nettamente più alte rispetto agli anni scorsi, con condizioni che non favoriscono il concepimento. Le coppie che vogliono cercare un figlio - dice Farnetani all'Adnkronos Salute - dovrebbero andare in montagna, per trovare un pò di fresco. Ma l'Appennino non basta - avverte - Si deve andare nelle zone dell'arco alpino, scegliendo località sopra i 1.000 metri», conclude l'esperto.

Meteo, l'estate ha i giorni contati: ecco cosa accadrà a partire da martedì
 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA