Vaccino, dosi a domicilio per fragili e non autosufficienti con il 118: verso l'accordo

Vaccino, dosi a domicilio per fragili e non autosufficienti con il 118: verso l'accordo
Vaccino, dosi a domicilio per fragili e non autosufficienti con il 118: verso l'accordo
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Sabato 20 Marzo 2021, 14:58 - Ultimo aggiornamento: 15:01

L'ufficio di Gabinetto del Commissario per l'emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, ha scritto al presidente della Sis 118 Mario Balzanelli rispondendo alla proposta di vaccinare a domicilio i fragili e le persone non autosufficienti con l'uso di automediche, con medici e infermieri 24 ore al giorno e anche durante i festivi.

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Nella lettera viene spiegato che «c'è l'obiettivo di realizzare un fronte d'arresto alla diffusione del virus concentrandosi su grandi hub per garantire la somministrazione di ingenti quantità di vaccini e dall'altro si rende necessario sostenere anche uno sforzo più capillare di penetrazione sul territorio».

 

L'accordo

E ancora: «In tale ambito, la proposta del 118 sarà presa in considerazione e messa in sistema con le ulteriori disponibilità pervenute».

Gli equipaggi del 118 - spiega il presidente della Sis 118 - rappresentano la migliore garanzia di sicurezza in caso di eventi avversi rilevanti. Possiamo vaccinare a casa non solo i soggetti anziani con polipatologie, ma anche pazienti con malattie neurodegenerative, diversamente abili, le persone con malattie neoplastiche, tutti gli allettati«. Balzanelli quindi sottolinea: »Personalmente intendo vaccinare gratuitamente tutti coloro che ne hanno bisogno con un pensiero a mia madre, recentemente deceduta per Covid».

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