Monitaggio Iss: Rt Italia a 1,16. Campania a 1,65, Lombardia in discesa (1,16), Lazio a 1,09

Monitaggio Iss: Rt Italia stabile a 1,16. Puglia verso il rosso rafforzato
Monitaggio Iss: Rt Italia stabile a 1,16. Puglia verso il rosso rafforzato
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Venerdì 19 Marzo 2021, 14:09 - Ultimo aggiornamento: 17:06

L'epidemia in Italia peggiora, i dati relativi alla curva dei contagi non scendono. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale che effettua ogni venerdì l'Istituto superiore di sanità. Resta fermo a 1,16, lo stesso valore della scorsa settimana, l'Rt nazionale. È quando sarebbe indicato, secondo quanto si apprende nel monitoraggio settimane Iss-Ministero Salute. Alcune regioni in grande sofferenza. «Stiamo ragionando sull'ipotesi di stringere ulteriormente le misure rispetto a quelle previste dal Governo nella zona rossa». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario del Tar Puglia, che si svolge online per l'emergenza sanitaria. »Dobbiamo spingere tutte le aziende a lasciare a casa il numero più alto possibile di persone per evitare che si contagino sul luogo di lavoro», ha detto Emiliano.

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<blockquote class="twitter-tweet"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/covid?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw">#covid</a>, l&#39;epidemia peggiora: i dati non scendono, Rt nazionale fermo a 1,6 <a href="https://t.co/0pZvIqGTvb">https://t.co/0pZvIqGTvb</a></p>&mdash; Il Messaggero (@ilmessaggeroit) <a href="https://twitter.com/ilmessaggeroit/status/1372898071231799298?ref_src=twsrc%5Etfw">March 19, 2021</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

I dati Rt nelle regioni

Sono 16 le regioni con un Rt puntuale superiore al valore soglia 1.

I dati fanno riferimento al 17 marzo relativi alla settimana dall'8 al 14 marzo. I dati dell' Rt puntuale sono calcolati al 3 marzo 2021. I tre valori più alti sono quelli della Campania con 1.65, seguita dalla Valle D'Aosta e Friuli Venezia Giulia entrambe a 1.42. Il valore più basso si registra nella provincia autonoma di Bolzano con un valore a 0.59.

Abruzzo 0.95
Basilicata 1.25
Calabria 1.36
Campania 1.65
Emilia Romagna 1.18
Friuli Venezia Giulia 1.42
Lazio 1.09
Liguria 1.06
Lombardia 1.16
Marche 1.19
Molise 0.89
Piemonte 1.33
PA Bolzano 0.59
PA Trento 0.91
Puglia 1.24
Sardegna 1.08
Sicilia 1.05
Toscana 1.09
Umbria 0.93
Valle d'Aosta 1.42
Veneto 1.25

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Nella settimana 12-18 marzo aumenta ancora l'incidenza del'epidemia che supera la soglia di 250 casi settimanali per 100.000 e questo 'impone il massimo livello di mitigazione possibilè. Mentre l'indice di contagio Rt si attesta su un valore di 1,16 (range 1,02 - 1,26), sempre sopra 1 in tutto il range. Queste le prime indicazioni che arrivano dall'Istituto superiore di Sanità dopo il report della Cabina di regia sulla pandemia. In particolare, l'incidenza è arrivata a 264 casi per 100.000 abitanti e 'si osserva - rilevano dall'iss - un peggioramento anche nel numero di Regioni che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica: sono 13 a fronte delle 11 della settimana precedentè. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 'complessivamente in forte aumento e sopra la soglia critica (36% invece del 31% della scorsa settimana), il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in forte aumento da 2.756 del 9 marzo a 3.256 del 16 marzo e il tasso di occupazione in aree mediche arrivato alla soglia critica (40%) con un forte aumento nel numero di persone ricoverate: da 22.393 del 9 marzo a 26.098 del 16 marzò, spiegano dall'Iss. In più continua a crescere il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (salgono a 54.964 da 50.256), mentre resta al 28,2% la percentuale dei casi rilevati con tracciamento dei contatti, a fronte di un 37,2% dei casi rilevato da sintomi, di un 20,5% rilevato dopo screening e di un 14,1% per cui non era disponibile tale informazione.

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